Segretariato per le politiche europee

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SEGRETARIATO
PER LE
P
OLITICHE
E
UROPEE

 

LABORATORIO EUROPA

 

Attività

Finalità

Componenti

Sede

 

Attività

Promozione dell’ idea europea - Programma (attività svolte)
Il Segretariato intende promuovere il seguente programma:
1) Incontri Periodici con gli studenti delle Scuole superiori.
2) Convegni, manifestazioni e spettacoli sull'Europa.
3) Premio "Antonluigi Aiazzi".

- Appello ai Popoli d’Europa

- Convegno internazionale su
"Europa e America: I Valori politici dell’Occidente".

- Pubblicazioni sul rilievo e l’importanza dell’Europa : valori, società, economia.
- "Il mito dell'Europa"
- Premi per personalità e studenti che si siano distinti nella promozione dell’idea europea

Iniziative culturali

1) I Concerti per l’Europa.

2) Nuove Composizioni di grandi musicisti per Firenze.

- Associazione di tutte le Università e gli Istituti culturali europei ed extraeuropei che hanno sedi a Firenze, per

- pubblicizzarne l’attività;
- coordinarne le iniziative culturali;
- creare una banca dati unificata, su Internet, delle loro biblioteche.

Informazioni

in collaborazione con l’Infopoint

1) Notizie

2) Indicazioni dei siti Internet dell’Unione Europea per :

- legislazione
- lavoro
- progetti
- iniziative culturali ecc.

Colloquio diretto segretariatoeuropa@yahoo.it

 

Finalità

Il Segretariato per le politiche europee è nato da un’iniziativa proposta il 31 gennaio 1996 ai membri del "Gruppo Europa", in coincidenza con il semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea.

L’Avvocato Anton Luigi Aiazzi ne delineò le finalità con la seguente lettera: 

Propongo che il Gruppo assuma il titolo di Segretariato per le politiche europee del Comune di Firenze, con divisioni e assegnazioni di compiti, tra i suoi membri.Suggerisco una traccia di lavoro da sviluppare sulle seguenti iniziative:

l. Prima dell’Europa, e per costruire l’Europa, occorre formare i cittadini europei.
Qualunque iniziativa capace di sviluppare il concetto dovrà avere precedenza su ogni altro programma. […]

2. In primo luogo le iniziative contingenti, legate al semestre di presidenza italiana dell’Unione […]

3. Su una base più continuativa, il Comune di Firenze potrebbe pensare di associarsi ad alcune attività intraprese dal Parlamento Europeo.
Ad esempio, ogni anno il Parlamento Europeo attribuisce il "Premio Sakarov" per i Diritti dell’Uomo a una personalità eminente che si è distinta nel mondo per la lotta intrapresa in tal senso.
[...]
Firenze potrebbe associarsi a questo premio, [...]

4. Sempre in tandem con attività già intraprese dal Parlamento Europeo, Firenze potrebbe ospitare o replicare alcune sessioni del Forum per la Dìplomazia Preventiva.
E' un gruppo di lavoro, informale, che ogni mese organizza al Parlamento Europeo incontri con esponenti di paesi a rischio.
[...]

5. Il numero di conflitti in corso o allo stadio latente nel pianeta è purtroppo assai alto. Conflitti, peraltro, di tipo assai variegato.
Paradossalmente sono invece poche le occasioni di mediazione, di incontro fra le parti in causa o di sensibilizzazione dell’opinione pubblica europea.
[...]
Firenze avrebbe tutte le carte in regola per essere un’eccellente sede di negoziati, anche informali e preliminari per uno dei conflitti in corso.
Per questo può appoggiarsi a organizzazioni internazionali (OCSE, ONU, UE), a organizzazioni non governative (offrendo appoggio logistico alla stessa Comunità di Sant’Egidio o altro), alla Chiesa, ad ambasciate e, ovviamente, al governo italiano.
Si tratta di un’ipotesi a lungo termine, non realizzabile in tempi rapidi, ma che una volta in corso rilancerebbe l’immagine di Firenze in modo assai solido.
Credo sia importante che la disponibilità e la proposta partano davvero dalla città di Firenze, con un gesto di apertura internazionale e di generosità.
[...]

6. A livello di gemellaggi, si potrebbe pensare a città d’arte africane (Antananarivo, Timbuctu), dell’America Latina (Potosì, Sucre), dell’Asia (Katmandu, Gerusalemme, Peshawar).
Ho citato solo cìttà povere e con specifici problemi sociali ai quali Firenze potrebbe offrire un aiuto anche ridotto ma emblematico.

7. Infine un tema che costituisce una delle poche buone notizie in tempi recenti dal mondo dell’organizzazione internazionale: il neonato Tribunale Internazionale per i crimini contro l’umanità. […]
Firenze potrebbe aiutare le attività del Tribunale […] magari con un’iniziativa sui nuovi crimini di guerra.
Fìrenze ha disponibilità logistica di grande prestigio, forze vive (istituzioni, università, associazionismo), una tradizione da tenere alta, un effetto di seduzione nei confronti dei media e, soprattutto, un potenziale eccezionale con la carica simbolica che la città rappresenta nell’immaginario internazionale.

Componenti

Il Sindaco di Firenze ha nominato i componenti del "Segretariato per le politiche europee" il 22 ottobre 2004, con la ordinanza n. 874: Simone Aiazzi, Stefano Castagnoli, Gastone Bonzagni, Giorgio Giovannoni, Sabatino Mario, Daniele Lauria, Francesca Mercanti, Samuele Pii, Dario Zuliani

Sede

Il "Segretariato per le politiche europee" del Comune di Firenze ha sede presso il Gabinetto del Sindaco, in Palazzo della Signoria, Piazza della Signoria, a Firenze, CAP 50122.

Il Segretariato utilizza anche la sede di Via Pandolfini 17, a Firenze, dove ha sede il "Laboratorio Europa", CAP 50122.


Attività svolte

Anche quest’anno il Segretariato per le Politiche Europee del Comune di Firenze (SPE) ha organizzato nel Palazzo dela Signoria una serie di incontri con gli studenti delle scuole superiori sui principali temi riguardanti l’Europa: le istituzioni comunitarie, le iniziative, le prospettive delle politiche europee.
In un periodo particolarmente delicato per lo sviluppo dell’Europa, gli incontri, che anche quest’anno hanno avuto una attiva partecipazione degli studenti, hanno confermato l’importanza di diffondere e sostenere la conoscenza delle istituzioni europee.
Gli interventi, come relatori, di esperti che hanno vissuto la crescita dell’Europa unita e, allo stesso tempo, di giovani attivi nella promozione delle idee europee, hanno vivacizzato gli incontri e creato un clima particolarmente stimolante per gli studenti e per i docenti accompagnatori.
Il Segretariato per le Politiche Europee del Comune di Firenze (SPE) continuerà quindi con soddisfazione questo impegno e le altre iniziative del Comune di Firenze a favore di un’Europa sempre più compiuta e partecipata.

Appello ai popoli d'Europa

Il 12 aprile 1999 il Segretariato lanciò il seguente Appello, che, con i drammatici eventi dell' 11 settembre 2001 e le vicende successive rimane di vivissima attualità :

  1. L’esplosione del conflitto armato nei vicini Balcani, ha richiamato alla memoria dei popoli dell’Europa lo spettro di una guerra senza confini, combattuta con l’impiego di armamenti mai stati così devastanti.

  2. Gli appelli al dialogo, alla ricerca di accordi negoziati, al senso della ragione, allo spirito di cooperazione, rimangono vuote espressioni convenzionali quando prevale, con la forza, il desiderio di una nazione di estendere il proprio dominio su altri popoli.

  3. Le guerre non hanno mai reso giustizia a nessuna delle parti in conflitto, neanche a quella che si è aggiudicata la vittoria militare. I popoli sono sempre usciti sconfitti dalle guerre che hanno combattuto.

  4. Nel momento in cui sembra più arduo il raggiungimento di una compiuta unità sovranazionale e si affievoliscono le spinte d’iniziativa per la creazione di una comunità politica del continente, occorre accentuare ogni sforzo per far sorgere gli Stati Uniti d’Europa, pacifica convivenza di popoli riuniti in un ordinamento istituzionale di solido impianto democratico.

  5. Sarà pace vera, non solo nell’area balcanica ma nell’intero continente, quando avremo costruito l’unità politica dell’Europa che sconfiggerà, per sempre, le forze della violenza e dell’odio tra popoli divisi.
Per raggiungere questo obiettivo e contrastare ogni tentativo di indebolimento dei vincoli di unione europea, questo Segretariato rivolge un appello affinché promuovano la richiesta di convocazione di un’Assemblea Costituente europea, per avviare una procedura democratica per l’approvazione di una Costituzione Federale dell’Unione Europea.

Invitiamo vivamente tutti i cittadini a scrivere a questo Segretariato per le Politiche europee (con lettera o all’indirizzo di posta elettronica segretariatoeuropa@yahoo.it), per proporre iniziative e offrire la propria disponibilità a collaborare al Segretariato.


Pagina a cura di Dario Zuliani
Data di verifica/aggiornamento: 25-05-2006

 

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