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I confini del patto. Il governo dell’immigrazione in Italia (Einaudi, 2001) Tra allarmismi e sanatorie, tra vischiosità giuridiche e avventate fughe in avanti, la questione migratoria ha segnato la fine del secolo scorso e pone interrogativi non eludibili per quello appena iniziato. Il vero problema dell’Italia non sta tanto nel pericolo di collisione tra razze, culture e religioni, quanto piuttosto nella difficoltà di fissare i termini di un nuovo patto sociale, tra noi e loro, fatto di diritti e di doveri e in grado di consentire agli immigrati che lo vogliono e a quelli che lo meritano, di passare dalla condizione di stranieri a quella di nuovi cittadini. “Il libro di Guido Bolaffi, tratta di immigrazione in modo asciutto, acuto e informato. Lo fa quindi nello stile intellettuale dell’autore, che costituisce una delle poche apprezzabili eccezioni nel panorama del dibattito politico italiano sull’argomento” (Giovanna Zincone, La Repubblica 15.05.2001). “Adesso
che tutti cominciano a credere che l’immigrazione per il nostro paese
sia conveniente restano i problemi del “quanto” immigrati ammettere e
dei “come” selezionarli; oltre che della politica da attuare per una
loro migliore integrazione o coesistenza con la popolazione italiana e fra
di loro stessi. L’agile e approfondito volume di Guido Bolaffi, uno dei
principali attori della politica migratoria degli ultimi anni, affronta
proprio questi temi con analisi acute e proposte interessanti, ma anche
eterodosse.” (Antonio Golini,
Il Messaggero 11.06.2001).
La serva serve. Le nuove forzate del lavoro domestico (DeriveApprodi, 2001) Un
libro-inchiesta che descrive le moderne migrazioni
a partire dal posto più vicino a noi, e forse per questo più
sconosciuto, casa nostra, la nostra famiglia, che sempre di più vede al
suo interno, una nuova silenziosa figura: la colf immigrata. Quattro
interviste a quattro donne che vengono da realtà diverse (Ungheria,
Somalia, Filippine, Perù) e raccontano la loro storia: ricordi e
frammenti del passato insieme al lavoro di oggi in Italia con i problemi
ad esso connessi, episodi di ordinario razzismo, paghe in meno,
licenziamenti frettolosi, la fatica di vivere in casa altrui. Mentre ci
rendono partecipi di una condizione lavorativa sempre più diffusa,
gettano uno sguardo intimo e disincantato sulle famiglie italiane.
Il libro, corredato da una serie di documenti (stralci di articoli,
inchieste, dati), fornisce alcune indicazioni - statistiche, di costume,
di vita - che consentono di indagare e “scoprire” come è la
situazione nella sua realtà. Cristina Morini è giornalista. Ha scritto saggi sulle trasformazioni del lavoro e si occupa delle problematiche legate alle differenze di genere. |
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