Giovedì
13 dicembre 2001 ore 17.30
Salone de’ Dugento – Palazzo Vecchio
Racconti
italiani del Novecento
(I Meridiani, Mondadori 2001) a cura di Enzo
Siciliano
Introducono:
Alberto Asor Rosa, Luigi
Baldacci, Enzo Golino e Giovanni Gozzini
“Ci
pare una vera festa l’uscita, nei “Meridiani”, di tre cospicui
volumi di Racconti
italiani
del Novecento (…) Tra i tanti modi di storicizzare, Siciliano ha scelto
la rappresentatività in rapporto con gli eventi e le trasformazioni che
il nostro paese ha vissuto. Ed effettivamente, una lettura filata dei
racconti ci da una serie di magnifici flash, ora diretti e drammatici, ora
filtrati dalle sensibilità individuali, delle aspirazioni, delle
sofferenze, degli ideali e delle delusioni che hanno segnato i momenti
successivi della nostra società.” (Cesare
Segre,
06.10.2001 Corriere della Sera).
“Il
modo migliore di volgersi ai tre tomi è quello d’una festa della
lettura, magari divertendosi a percorrere le piste più diverse. Provate a
inseguire tutti quegli autori che non avete mia sentito nominare o di cui
non sapevate nulla io, che faccio il lettore di professione ne sono
rimasto disorientato … oppure giocate a mettere in fila personaggi che
sono famosi per aver fatto altri mestieri per aver primeggiato in altre
arti (…) E non dico della gran famiglia degli irregolari spesso ignorati
dai manuali. Non vorrei chiudere senza accennare ai “cappelli” che
Siciliano ha premesso, pazientemente, a ogni autore. Prove di rara
intelligenza interpretativa.” (Massimo
Onofri,
Diario 26.10.2001)
“Vorrei
celebrare la scrittura del saggio introduttivo. Si tratta di un disegno,
corsivo non solo per il carattere di stampa adottato, di un’idea di
racconto che solo alla fine si raggruma nel secolo testé concluso, ma
spazia sulle forme del narrare dal Novellino
a Boccaccio ai giovani scrittori di oggi. Quel che Siciliano mette assieme
in ventiquattro pagine è un pezzo di bravura mimetica, quasi in gara con
gli autori proposti” (Folco
Portinari,
L’Unità 8.10.2001)
“Siciliano
è l’unico a non essere coperto da un “cappello” critico:
un’eccezione al disegno complessivo che per ciascun autore prevede una
premessa del curatore. Il quale dà testimonianza in questi svelti
corsivi, delle sue capacità non solamente di scrittore ma anche di
lettore espertissimo, votato nella circostanza a un compito in senso alto
di divulgazione” (Silvio
Ramat,
Il Giornale 10.2001).
Notizie
biobibliografiche su Enzo Siciliano, Alberto Asor Rosa, Luigi Baldacci, Enzo
Golino e Giovanni Gozzini
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