Bilancio del Comune di Firenze
Anno 1998
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
Parte I.
1.2 le risorse informatiche
Gli obiettivi principali che l’ Amministrazione si pone,
anche in vista delle conseguenze che sono connesse al passaggio di millennio
e agli avvenimenti di respiro europeo, sono così riassumibili anche
alla luce del consolidamento di una serie attività connesse alla
informatizzazione dell’ Ente come già risulta nel bilancio triennale
97-99:
-
Migliore Gestione delle Risorse e dei Servizi Decisioni Supportate
e Programmazione (Sintesi, Proiezioni, Statistiche)
-
Decentramento Amministrativo (Bilancio, Contabilità,
Quartieri)
-
Comunicazione (E-Mail, multimediale)
-
Trasparenza e Informazione sugli Atti (URP, Internet)
-
Integrazione con le PP.AA. (Banche dati, Procedure)
Il raggiungimento di tali obiettivi viene perseguito attraverso
strumenti tecnico/operativi tra i quali si possono elencare i più
salienti:
-
Revisione della Struttura Organizzativa della D.S.I. (Servizi,
U.O.)
-
Visibilità Informativa (Rete Interna /Ambiente Utente)
-
Razionalizzazione (tecnologia e risorse)
-
Progettualità e Controllo Interni (analisi e specifiche)
-
Rete Civica (Informazioni e Servizi)
-
Carta del Cittadino (prenotazioni, pagamenti, sanità)
-
Intese e Convenzioni (Enti, Aziende, Università, CNR,
Scuola)
-
Cofinanziamenti (Progetti Europei, Giubileo)
Ad esplicitazione di alcuni di essi si perseguirà
in particolare:
-
- realizzazione della rete interna unitaria (sistemi
in rete, protocolli di rete unitari, copertura posti lavoro
-
- definizione e impiego di basi dati omogenee e compatibili
con le principali applicazioni aziendali e locali
-
- ambiente utente omogeneo (interfaccia utente, prodotti
, e-mail, addestramento )- sviluppo della Rete Civica su Internet
per la trasparenza dell’ Ente e per la fornitura di servizi
ai cittadini (URP, Rete Civica Unitaria della Provincia di Firenze e della
P.A., accessi e partecipazione diretta dei cittadini)
-
gestione del Sistema Informativo Territoriale in una
logica unitaria sia di archivi che di ambiente integrando la cartografia
esistente con le banche dati numeriche dei settori coinvolti (urbanistica,
mobilità, ambiente, statistica, polizia urbana, nuove infrastutture
, anagrafe, commercio ) e avvalendosi delle risorse specialistiche presenti
in aziende e strutture esterne altamente qualificate
-
contributi di risorse esterne a tempo determinato
per specifici interventi ritenuti più urgenti o non copribili con
le risorse interne
-
- collaborazione con l’ Università, con Enti di Ricerca
nazionali e locali, e con la Scuola m. superiore (I.T.I comunale, Istituti
dello Stato, etc...) attraverso borse di studio, stage..
-
- incentivo alla diffusione negli uffici di prodotti standard
di office automation orientati alla gestione autonoma di procedure
di archiviazione e trattamento delle informazioni di interesse principalmente
interno
Un impulso in questa direzione proviene anche da soluzioni
e accordi avviati riguardanti :
-
Convenzione con Telecom : "Firenze cablata in larga banda"
-
Fiorino-Card/Borsellino Elettronico
-
Progetto per riunificazione sedi Direzione Informatica
-
Progetto "A.V.A.N.T.I." orientato ai percorsi bibliotecari
per portatori di handicap
-
Servizi di stampa e distribuzione bollette , tariffe etc..mediante
"Postel"
-
Sistema Informativo Scolastico (Protocollo Intesa con Provveditorato
e Provincia)
-
Sistema |Informativo dei Quartieri
-
Testi delibere e determinazioni in Rete Civica
-
Comunicare con l’ Amministrazione/Liste di Discussionein
Rete Civica
-
Apertura di URP di Quartiere
-
Agenda telefonica/e-mail/centri di costo in rete interna
e Rete Civica
-
Migrazione CED in ambiente aperto di rete e outsourcing (remotizzazione)
hardware(*)
-
Progetti Giubileo 2000 (accoglienza, centrale operativa,
call center)
(*) LA RETE INTERNA E IL PROCESSO DI REMOTIZZAZIONE
La realizzazione della rete interna unitaria è
l’obiettivo principale della Direzione S.I. ed è lo strumento con
cui il patrimonio informativo e procedurale dell’ Amministrazione può
diventare patrimonio collettivo sia per la gestione dei servizi che per
il supporto alle decisioni per un nuovo modo di governo.
A questo processo di integrazione non può non venire
interessato il principale elaboratore di cui si dispone, per le risorse
che già offre e le potenzialità ulteriori, e che attualmente
ha invece una visibilità decisamente limitata rispetto al complessivo
dei posti di lavoro presenti, frutto di una logica confinata da ambienti
applicativi non allineati con la più recente pratica informatica
d’ufficio.
Si tratta quindi di espandere in tempi ragionevoli questa
integrazione portando l’ elaboratore del C.E.D. a supportare sia aree applicative
più attuali che un ambiente di rete che lo renda visibile progressivamente
in ogni posto di lavoro.
Premesso che tutto ciò comporta necessariamente
un considerevole adeguamento delle apparecchiature che consenta l’aumento
di capacità elaborative, piattaforma software aperta alle applicazioni
che interessano tutte le procedure aziendali arricchite da un quadro informativo
di office automation che sempre più interessa tutti gli uffici (
testi delibere, determinazioni, ordinanze, ecc. in Rete Civica e Interna),
accresciuta affidabilità del sistema e sicurezza dei dati, si impone
una valutazione economica (vedi allegato) la quale evidenzia peraltro il
riscontro positivo della soluzione di remotizzazione.
Con questa soluzione si avvierà anche una modifica
alla infrastruttura di comunicazione e l’ aggiornamento dei livelli del
software di base rendendoli idonei alle esigenze dell’ anno 2000.
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Marzo 1998