Bilancio di previsione 1998

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Anche a Firenze, come nelle maggiori città italiane, il problema degli alloggi è uno tra i più sentiti dalla popolazione. Questa amministrazione ha posto tra gli obiettivi prioritari quello di affrontare il problema per alleviare l’emergenza sfratti e per mutare le condizioni dell’attuale mercato degli alloggi ove agli elevatissimi prezzi degli immobili in affitto e in vendita si aggiunge la scarsità della loro offerta.

Le politiche che l’amministrazione intende porre in atto mirano ad imprimere un mutamento nelle politiche sociali, urbanistiche ed economiche attraverso l’attuazione di interventi gestionali tesi a migliorare l’utilizzo delle risorse destinate al problema della casa e all’emergenza sfratti, e a realizzare interventi volti ad ampliare l’offerta complessiva di alloggi nell’area fiorentina.

Prioritarie sono le scelte di combattere l’elusione e l’evasione fiscale sul patrimonio sfitto e di recuperare e valorizzare il patrimonio pubblico, sia residenziale che non residenziale. In questo senso, il maggior sforzo sarà indirizzato a favorire il ritorno alla residenza nel centro storico e ad accelerare la realizzazione dei programmi di recupero e di riqualificazione urbana.

E’ per questo che quasi 140 miliardi, il 7% delle risorse per l’investimento previste per il prossimo triennio, sono stati destinati ai programmi per la manutenzione del patrimonio abitativo e per l’edilizia residenziale pubblica. In particolare, all’acquisto di alloggi per l’emergenza abitativa sono destinati oltre 40 miliardi finanziati in parte con fondi della Regione e in parte con la vendita di immobili non strategici del patrimonio comunale.

Di particolare rilievo sono anche i programmi di costruzione di alloggi in edilizia sovvenzionata e le opere di recupero di alloggi da ristrutturare o ricavare in diversi complessi che fanno parte del patrimonio abitativo e non abitativo del Comune, come ad esempio le ex scuole Leopoldine in piazza Tasso, il complesso delle Murate, l’educatorio Fuligno, l’ex convento S.Gaggio.

Inoltre, è prevista la predisposizione di alloggi da destinarsi a particolari categorie sociali deboli quali anziani soli, ragazze madri, single con problemi, handicappati ecc., che non possono accedere, per mancanza di requisiti, alle assegnazioni per alloggi in edilizia popolare destinati alle famiglie.

Infine, saranno riqualificate sotto l’aspetto urbanistico particolari zone quali le Piagge e S.Bartolo a Cintoia, dove è forte la presenza di alloggi di edilizia residenziale pubblica.
 

6.01 Programma per la gestione del patrimonio abitativo

• scelte

• obiettivi
• revisioni dei canoni di alloggi comunali previo controllo dei redditi 1996.
• Riorganizzazione delle funzioni degli uffici in seguito al passaggio della gestione del patrimonio abitativo alla ATER.
• Riesame completo della situazione del patrimonio del Comune al fine di potenziare la disponibilità di alloggi per la gestione della emergenza sfratti tramite lo strumento delle pre-assegnazioni garantendo il passaggio da casa a casa.
• Riattivazione dei controlli sul sottoutilizzo o l’abuso degli alloggi pubblici allo scopo di recuperare alloggi per uso sociale.
• Revisione dei fitti attivi non aventi carattere sociale ed elaborazione di un piano delle alienazioni.
• Sviluppo dell’ Osservatorio casa.
• Pubblicazione di un vademecum informativo sul Diritto alla casa a Firenze.
• Realizzazione degli investimenti descritti nella nota che segue.

indicatori di obiettivo

- Numero di azioni di recupero delle morosità pregresse dei canoni e di riduzione delle morosità sulle quote condominiali e sui consumi dell’acqua.
- Definizione di un quadro completo ed aggiornato dell’utenza.
- Percentuale di miglioramento del livello di conoscenza e di inventariazione del patrimonio abitativo.
-Realizzazione di maggiori entrate derivanti dalla convenzione con l’ATER.
-Rispetto dei tempi di progettazione degli interventi indicati nella nota degli investimenti ed attivazione delle procedure necessarie al finanziamento ed alla realizzazione degli interventi stessi.
 

• Risorse umane da impiegare nel 1998 per la realizzazione del programma

• Investimenti da realizzare nel triennio

6.02 Programma per l’edilizia residenziale pubblica

• scelte

• obiettivi
• Predisposizione dei Programmi e dei Piani di Recupero Urbano e di Riqualificazione Urbana.
• Progettazione preliminare relativa ai progetti di Recupero Edilizio e Nuova Costruzione (finanziamenti di cui alla Del. CIPE del 16/3/94).
• Svolgimento di attività di coordinamento ai sensi dell'art.7 legge 109/94
• Realizzazione degli investimenti descritti nell’elenco che segue.

indicatori di obiettivo

-Rispetto dei tempi di progettazione degli interventi indicati nella nota degli investimenti ed attivazione delle procedure necessarie al finanziamento ed alla realizzazione degli interventi stessi.
 

• Investimenti da realizzare nel triennio

continua

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