Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Emanuele Trevi nato a Roma, collabora al Corriere della Sera e al Manifesto. Tra le sue opere: I cani del nulla (2003), Senza verso. Un’estate a Roma (2004), Il libro della gioia perpetua (2010), Qualcosa di scritto (2012), Il popolo di legno (2015) e Sogni e favole (2019).

Wlodek Goldkorn, polacco, da oltre trent’anni vive a Firenze. Giornalista a “L’Espresso”, si è occupato di questioni internazionali e di cultura. È autore fra l’altro di: Uscire dal ghetto (Reverdito, 1988); Il guardiano. Marek Edelman racconta (con Rudi Assuntino, Sellerio, 1998), Il bambino nella neve (Feltrinelli, 2016), L’asino del Messia (Feltrinelli, 2019) e di numerosi saggi pubblicati su “Micromega”, “Mondoperaio”, “Limes”, “L’Ottavo Giorno”, “L’Europa ritrovata” e “Fine secolo”.

Michele Rossi, due lauree, dottore di ricerca in Italianistica, è un intellettuale, saggista e organizzatore di eventi culturali. Tra i suoi libri caratterizzati da un’originale apertura verso molteplici espressioni della cultura (dalla narrativa alla poesia, dalla storiografia alla critica letteraria, dalla carta stampata alla televisione, dal cinemea alla musica), figurano: Una sola moltitudine. Saggio sull’identità italiana (2012); Italiani ieri e oggi. Letteratura e storia repubblicana (2013); Quello che deve accadere accade. Storia di Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni (2014), uno studio del concept album Storia di un impiegato di Fabrizio De Andrè, incluso nel volume collettivo Il ‘68. Costruzione e decostruzione di un mito (2018) e Lottare per scelta. C’era una volta la Resistenza (2019). Insieme ad Andrea Pellegrini, cura la collana editoriale «Occhio di bue» (Edizioni Helicon) dedicata a opere in ombra e a grandi autori oggi dimenticati della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento.