La Nazione - 20/9/2001

Anna Benedetti vara il nuovo ciclo dei mercoledi' di "Leggere per non dimenticare"
Al confine della cultura

Cos'è il confine? Luogo ambiguo e ambivalente che simboleggia separatezza e commistione, evoca conflitti e scambi, consente mescolanze di interessi e di lingue? O piuttosto un senso di costrizione insopportabile, un discrimine interiore, economico e sociale, culturale e politico? Per affrontare i tanti significati, reali e dello spirito, del concetto di limite, Anna Benedetti da deciso di dedicare a questo filo conduttore gli incontri di «Leggere per non dimenticare» che da sette anni organizza sotto l'egida dell'Assessorato alla cultura nella Biblioteca comunale centrale di via Sant'Egidio.
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Autori adottati dalle scuole

A presentare «Leggere per non dimenticare», oltre al sindaco Leonardo Domenici che ha sostenuto con vigore l'iniziativa e la scelta degli autori, l'assessore alla cultura Simone Siliani e alla pubblica istruzione Daniela Lastri. Novità di quest'anno, gli scrittori «adottati» dalle scuole per avvicinare i giovani alla lettura sui temi delle persecuzioni ebraiche, dell' ambiente e della bioetica, della lingua italiana e la sua storia. Eppoi, gli incontri e i dialoghi via internet con gli autori e un vasto calendario di talk show serali su Controradio.