Rassegna Stampa “Leggere per non dimenticare”

 

LA NAZIONE

Mercoledì 24 settembre 2003

 

 

 

Leggere per non dimenticare/ Nona stagione

RIPARTONO GLI INCONTRI SUL FILO DELLA DISTANZA

Quarantacinque appuntamenti con gli autori

di Letizia Cini

 

Leggere per non dimenticare riparte, e lo fa dalla distanza. “Un concetto che troveremo in ogni libro che proporremo dall’8 ottobre al 19 maggio 2004, e che avrà come filo conduttore proprio il tema della distanza”, spiega Anna Benedetti, anima della rassegna giunta felicemente alla nona edizione, con qualche novità. “Quest’anno abbiamo voluto arricchire alcune presentazioni proponendo anche filmati, proiezioni di diapositive e letture, creando un modo più fresco per avvicinarsi ai libri”, anticipa Anna Benedetti. Più di quaranta gli appuntamenti, distribuiti fra la Biblioteca Comunale Centrale di via S. Egidio 21 e il Saloncino del Teatro della Pergola, che ospiterà due appuntamenti speciali con vice recitante (quella di Maria Cassi9 e musica. Il ciclo di incontri – promosso dall’Assessorato alla Cultura – proporrà infatti quarantatré incontri (più due straordinari), che si articoleranno in una nuova forma. Non solo saranno presentati i libri dagli stessi autori, ma molti saranno accompagnati e legati al mondo della musica, dell’arte e dello spettacolo, filmati, mostre fotografiche, basi musicali, documentazioni storiche. Quindi, ancora di più, i libri visti come espressione di cultura, nelle sue molteplici forme che contribuiranno ad una più completa e totale comprensione del testo.

“Il programma dell’intera manifestazione parla da solo – interviene l’assessore alla Cultura di Palazzo Vecchio, Simone Siliani – e la rassegna ormai si è così affermata che sono gli stessi autori dei libri a chiederci di poter partecipare. Il filo conduttore di quest’anno è la distanza in tutte le sue molteplici forme. La globalizzazione ha espanso i nostri orizzonti e la possibilità di conoscere ogni luogo, per quanto distante. La ricerca del varco, del passaggio stretto della memoria, attraverso il quale ridurre la distanza con noi stessi, dalla nostra casa dei doganieri, riallacciando il filo con il tempo presente, resta l’impossibile traguardo di questa nostra difficile età”. Anche questa edizione di Leggere per non dimenticare potrà contare sulla collaborazione dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione con l’iniziativa “Uno scrittore adottato dalle scuole”. Un’opera di avvicinamento alla lettura per proporre autori con i quali gli studenti possano creare un rapporto amichevole e un dialogo vero senza formule rigide e stereotipate. Prosegue anche la serie di incontri speciali organizzati insieme a Controradio e Controradio Club che porteranno, in orario serale, gli autori in luoghi insoliti e particolarmente significativi della città. Il primo appuntamento – l’8 ottobre – è un’antologia di Raffaele La Capria, con l’introduzione di Silvio Perrella, edita nel 2003 da I Meridiani Mondadori. L’antologia è l’approdo di un disegno da sempre perseguito: un “libro unico” dalle molte facce, narrative e saggistiche, in uno stile variegato e trasparente che tiene a distanza la banalità del luogo comune. Il 29 settembre avrà luogo un incontro straordinario dedicato a Luigi Baldacci, nel quale sarà presentato l’ultimo libro Ottocento come noi, consegnato al suo editore, Rizzoli, nel giugno 2002, un mese prima dell’improvvisa scomparsa dell’autore. Il 7 novembre, anniversario del Social Forum Europeo che ha animato Firenze, Claudio Martini presenterà il suo ultimo libro Capaci di sognare. Riflessioni sul nuovo pacifismo: una ricostruzione dei giorni e delle settimane che hanno preparato l’evento più importante della Toscana e di Firenze negli ultimi anni, una riflessione sul rapporto fra partiti e movimenti, fra le istituzioni e i giovani, fra questi e la politica. Quest’anno senza Sting.