Leggere per non dimenticare
incontri nelle scuole


All'evento del 31/1/2007 organizzato da "Leggere per non dimenticare" per la giornata della memoria sono seguiti - giovedì 1/2/07 - due incontri che hanno interessato quattro licei fiorentini. 

Alle ore 9 e 15 Goldkorn, autore del saggio "La scelta di Abramo", ha incontrato nella sala degli Affreschi del liceo Capponi cinque classi del Liceo Capponi e due del Liceo Machiavelli. Circa centocinquanta studenti accompagnati da sei insegnanti e dalla preside che hanno stimolato questo autore partendo dal significato del titolo con domande pertinenti sul concetto di modernità e di identificazione basata sulla libertà. Libertà, afferma Goldkorn, intesa come liberazione del mondo da ogni prigione identitaria. E così la post modernità offre anche agli ebrei la liberazione da un ghetto non solo materiale ma anche metafisico. Altre domande hanno riguardato l'inserimento della Shoa in questo processo. Con la Shoa, afferma l'autore, la promessa della modernità è stata tradita, così gli ebrei oggi sono sospinti verso un'identità costruita intorno a uno stato di Israele. Ma Goldkorn auspica il ritorno alla scelta di Abramo: il coraggio di abbandonare l'identità tribale per un'etica universale. Questi temi sono stati seguiti dagli studenti con grande interesse durante tutto l'incontro durato circa ottanta minuti. 

Alle 11 e 30 Roberto Pettinartoli, autore del libro "Campo di betulle", ha incontrato nell'aula magna degli Scolopi tre classi del Liceo Scientifico degli Scolopi e nove del liceo Castelnuovo. Oltre duecentocinquanta studenti accompagnati da dieci insegnanti, una sala gramita, che l'autore ha intrattenuto sulla superstite della Shoa Liana Millu da lui intervistata prima della sua scomparsa avvenuta il 6 febbraio 2005. Gli studenti poi hanno posto alcune domande: è rintracciabile un certo pentimento nei comportamenti di responsabili tedeschi nel corso delle vicende giudiziarie? La Millu sembrava aver superato questa terribile esperienza attraverso il suo racconto? Due domande con risposte negative da parte di  Pettinatoli che hanno però dato modo di approfondire l'importanza di certe testimonianze nella storia del secolo scorso. 

L'incontro si è chiuso alle ore 13.