17 maggio 2006 Paolo Lombardi
Rassegna stampa Il Corriere di Firenze: Il secolo del diavolo tra magia e scienza. Con questo libro Lombardi si è proposto il compito di offrire un disegno complessivo sulla base di fonti di prima mano su una vicenda celebre: l'ondata di casi di ossessione demoniaca che dette occasione a clamorosi riti pubblici di esorcismo nella Francia del 5-600 ... Si configura un fenomeno in cui la presenza del demonio fu al centro nn solo di dottrine e di pratiche ma impegno ' i poteri del tempo come un problema gravissimo ... (Ludovico Franco - 17 maggio 2006) La Nazione: Esorcismo e caccia alle streghe nella Francia degli anni bui "... l'esorcismo non fu, nella storia francese, un'eccentrica curiosità ma un fenomeno di importanza da non sottovalutare; anche perché la presenza di indemoniati nelle città francesi sconvolte dalla guerra civile, e la successiva lotta (tesa alla cacciata del diavolo da quelle comunità) che gli ordini religiosi intrapresero, attraversò tutte le questioni più importanti della storia della Francia moderna: le guerre di religione, la lotta della corona francese per instaurare un dominio centrale sul paese, il rapporto tra una teologia che credeva nella propria preminenza e una rinascente, autonoma filosofia della natura..." (Paolo Lombardi - 14 maggio 2006) la Repubblica: Diavoli ed esorcisti per capire il presente. "A differenza che in altri paesi europei, in Francia l'esorcismo fu un affare di stato. Al crocevia tra interessi religiosi e strategie politiche". Così lo studioso fiorentino Paolo Lombardi spiega il nodo concettuale del suo libro "il secolo del diavolo" dedicato al dilagare dei casi di esorcismo nella Francia tra 5-600 . La teologia esorcistica - prosegue Lombardi - si basava su una visione millenaristica che aveva alla sua origine lo scontro tra due entità incommensurabili, da una parte la civiltà cristiana, dall'altra il diavolo ... (b.m. - 17 maggio 2006) L'Unità: La magia: acqua passata? Oggi a Leggere per la riflessione storica di Paolo Lombardi. Partendo dalla caccia alle streghe nella Francia do 5 e 600 l'autore arriva ai demoni dell'oggi. Lo studio affronta da un'angolazione nuova l'ossessione demoniaca di un periodo segnato da clamorosi riti pubblici nella Francia del 5-600 . Lombardi inquadra secondo un'ottica originale il manifestarsi di un fenomeno in cui la presenza demoniaca e la caccia alle streghe furono non solo al centro di dottrine e di pratiche collettiva che coinvolsero la società, ma impegnarono i poteri del tempo ... (Renzo Cassigoli - 17 maggio 2006)
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