Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

 

10 maggio 2006
Alberto Predieri
Alpinia Barocca

Paesaggio, arte, culture.

(Il Saggiatore, 2004)



Anna Benedetti, Pier Luigi Cervellati, Mina Gregori,
Luca Formenton, Massimo Morisi



Il pubblico durante la presentazione del libro


Donatella Moreschi, Francesca Predieri


Studenti del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci.

 

Rassegna stampa

Il Corriere di Firenze: Alpinia Barocca è una sorta di "quaderno di curiosità, ricordi e appunti... quelle semplici annotazioni si sono trasformate in una ricerca che nell' Alpinia ha il suo luogo di riferimento: vero e proprio laboratorio da cui il barocco si diffonde e si alimenta di nuove forme, in un interscambio culturale dominato dal rapporto fra natura e cultura, in perfetto equilibrio fra contemplazione e coinvolgimento, realtà e artificio." 
(Ludovico Franco - 10 maggio 2006)

La Nazione:  "... e si intende quanto a lungo e quanto in profondo l'insigne giurista abbia convissuto con un tema come il barocco, da tempo rivalutato e che egli ha visto collegarsi al presente senza soluzione di continuità sollecitando riflessioni anche sull'oggi. ... Dalla zona alpina, caratterizzata da etnie, lingue e tradizioni diverse il barocco si diffonde nell'area cattolica della Baviera e del Tirolo fino alla Svezia. E' un fenomeno che unifica l'Europa e non è solo espressione della chiesa cattolica realizzandosi nelle chiese e nei grandi conventi, nei santuari, nei palazzi, nei tabernacoli fino agli arredi e agli utensili ... (Mina Gregori - 7 maggio 2006)

la Repubblica:  A cinque anni dalla morte dell'intellettuale fiorentino esce un complesso studio sull'arte delle regioni alpine. Un giurista sui monti del barocco. Alpinia barocca, che la storica dell'arte Mina Gregori e l'architetto Pier Luigi Cervellati, autore della prefazione presentano oggi a Leggere per... è solo apparentemente l'escursione di un dilettate di talento in un territorio non suo. Di fatto in questo studio complesso, capace di abbracciare e tenere unite prospettive molteplici, confluiscono e toccano il punto di fusione tutti gli ambiti di lavoro nei quali si è mossa la carriera professionale di Predieri ... Nel libro Predieri sposta l'attenzione dai centri canonici del barocco italiano, Roma su tutti, per concentrarsi sulle cime e sui valichi dell'arco alpino e sui territori confinanti; dalla Savoia alla Baviera alla ricerca delle differenze e delle costanti che caratterizzano quel territorio in epoca barocca. Spartiacque e punto di incontro, luogo di partenze e di ritorni ... l' Alpinia ha inglobato il linguaggio del barocco e lo ha diffuso in tutta Europa  ...
(Beatrice Manetti - 10 maggio 2006)

L'Unità:  Con Alpinia barocca il grande giurista Alberto Predieri si conferma appassionato studioso di arte e di architettura. Non da neofita o da colto dilettante, no. Usa lo stesso metodo di indagine, lo stesso metodo critico e conoscitivo del giurista. Per l'autore la regione alpina non è un territorio speciale, un'entità spaziale che significa misura" è un luogo speciale, "una superficie terrestre che non ha equivalenti in nessuna altra parte". Un luogo mitico che può ricordare "la città del sole" di Campanella, e nel contempo, concreto in quella duplice entropia delle lotte religiose che spaccheranno in due l'Europa e delle guerre degli stati che la devasteranno. Ma proprio da qui nasce l'Europa che pur divisa ... trova nel barocco la sua espressione unitaria." (Renzo Cassigoli - 10 maggio 2006)