Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

 

26 aprile 2006

Francesco Altan e Elisabetta Forni

La prospettiva del ranocchio
Lo sguardo dei bambini sul mondo adulto
(Bollati Boringhieri, 2005)

Durante la presentazione sono state proiettate alcune vignette di Altan. Di queste sono state lasciate le battute dei bambini e chiesto ai ragazzi campione di riempire le battute dell'adulto senza aver visto la versione scritta da Altan per non influenzare e risposte. Il lavoro è stato fatto dagli allievi della IV ginnasio sez. A del Liceo Classico Dante coordinati dalle professoresse Luisa Sineo e Viviana Viviani.



Anna Benedetti, Elisabetta Forni, Irene Bignardi



Il pubblico durante la presentazione del libro


Elisabetta Forni, Sergio Staino, Irene Bignardi, Bruna Staino

Rassegna stampa

Il Corriere di Firenze: A Leggere per non dimenticare il libro di Forni e Altan. "La prospettiva del ranocchio" ... Il testo ruota intorno alle vignette e queste ultime raccontano storie di ordinaria sopraffazione dei genitori sui propri bambini. I temi trattati, scelti dai sue autori perché giudicati particolarmente forti e attuali sono: le violenze dirette ma anche strutturali e culturali, subite dai bambini; la videodipendenza; i valori che trasmettiamo ai bambini e di diritti dell'infanzia; il modo incoerente e spesso ottuso con sui gli adulti si rapportano al mondo 
(Ludovico Franco - 26 aprile 2006)

La Nazione:  L'universo degli adulti visto con gli occhi dei bambini. Nel tentativo di rovesciare queste due immagini stereotipate di infanzia che ho deciso di scrivere un libro insieme a Francesco Altan. Lo abbiamo intitolato a prospettiva del ranocchio. Lo sguardo dei bambini sul mondo adulto, e le vignette disegnate da Altan ne rappresentano il cuore, insieme ai commenti che ne hanno fatto i bambini di una scuola elementare.... 
(Elisabetta Forni - 23 aprile 2006)

la Repubblica:  Prendete le vignette di Francesco Altan, affidatele alla lettura attenta di una sociologa che le commenta con l'auto di alcuni bambini di una quarta elementare. Ne nascerà un libro che farà capire agli adulti quale visione i più piccoli hanno di loro; un libro in cui finalmente la prospettiva è ribaltata, per capire una volta tanto come è il mondo visto dal basso verso l'alto, dalla 'Prospettiva del ranocchio' appunto titolo del volume che il vignettista che ha inventato la Pimpa e Elisabetta Forni, docente di sociologia urbana alla prima facoltà di architettura del Politecnico di Parma. Il lavoro di Forni si è svolto intorno ad alcune delle vignette di Altan che, con umorismo e efficacia, spesso con ironia corrosiva, raccontano due mondi lontani e diversi, in antitesi si direbbe tra madri distratte e ignave, padri stolidi e rozzi. 
(26 aprile 2006)

L'Unità:  Per capire i bambini Altan si è messo a disegnare con la prospettiva del ranocchio. ... I temi affrontati dalla sociologa, straordinariamente attuali, parlano delle violenze dirette e di quelle strutturali e culturali, subite dai bambini, quali la videodipendenza, la pubblicità, o altri aspetti della Tv nei quali i valori trasmessi in modo incoerente , spesso ottuso con cui gli adulti  rappresentano il nostro mondo e lo stesso genere umano, costruisce una continua violazione dei diritti dell'infanzia. come uscirne? Il solo modo è parlare, rispondere alle domande dei figli, conoscerli.
(Renzo Cassigoli - 26 aprile 2006)