giovedì
6 aprile 2006
Francesco
Petrarca
Canzoniere
Rerum vulgarium fragmenta
a cura di Rosanna Bettarini
(Einaudi, 2005)
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 Numeroso il pubblico alla presentazione del libro. Molti anche i giovani che affollavano la saletta attigua. |
Riccardo Massai e Massimo Tarducci hanno letto versi del Canzoniere |
Rassegna stampa
Il Corriere di
Firenze: Leggere per non dimenticare festeggia Francesco Petrarca
con la presentazione dell' edizione del Canzoniere "Rerum vulgarium
fragmenta" a cura di Rosanna Bettarini, un evento filologico di
portata internazionale e un evento editoriale che si può ragionevolmente
definire storico (...) non sono bastati venti anni a un filologo di
livello mondiale come Rosanna Bettarini, massima specialista del Petrarca,
per terminare quel "commento" che l maestro Gianfranco Contini
le commissionò in tempi lontani . Era il 1981 (...)
(Ludovico Franco - 6 aprile 2006)
La Nazione:
Il canzoniere è di per se un inespugnabile monumentum per la
varietà dello stile, per il numero imponente dei componimenti (365 + 1 ,
tanti quanti sono i giorni di un fatato e amaro anno bisestile) , per la
misteriosa struttura bipartita tra la speranza e il dolore, tra la vita e
la morte, tra la terra e il cielo (...) e per la stessa
straordinaria invenzione di un liber organico che, composto di frammenti,
lotta contro lo stesso concetto di fragmentum: un libro pensato e
calcolato in ogni minimo dettaglio (...) il primo della letteratura
romanza che raccoglie 'rime sparse' dentro il quadro inalterabile
dell'avventura dell'anima ...
(Rosanna Bettarini - 2 aprile 2006)
La Nazione:
Rosanna Bettarini offre un'opera di interpretazione imponente che
ha liberato il Petrarca da una catena in cui era stato ingabbiato lungo
tutta la storia della letteratura italiana
(5 aprile 2006)
la Repubblica:
Alla Biblioteca Comunale Petrarca rivisto dalla grande filologa.
Era il 6 aprile 1327: Francesco Petrarca incontra Laura e comincia il
Canzoniere, la raccolta di rime amorose più famosa della letteratura
occidentale. E proprio il 6 aprile Anna Benedetti ha scelto di presentare
la nuova edizione del canzoniere petrarchesco curata da Rosanna Bettarini
col puntiglio e lo scrupolo della grande filologa e la vastità di vedute
della letterata, a suo agio tra gli antichi come tra i moderni (...) offre
una rilettura meticolosa e originale che ci restituisce un Petrarca più
inquieto, misterioso e moderno, nelle sue ambivalenti tensioni tra cielo e
terra (...)
(Beatrice Manetti - 6 aprile 2006)
L'Unità:
Il giorno in cui Petrarca incontrò Laura. Seicentosettantanove
anni dopo, esattamente nel giorno dell'anniversario di quell'incontro, con
un coupe de theatre, Anna Benedetti presenta a Leggere per non dimenticare
il Canzoniere pubblicato nella straordinaria edizione che Rosanna
Bettarini (la maggiore specialista del Petrarca volgare) ha curato per
Einaudi. Saranno Piero Gelli e Cesare Segre a introdurre quella che
si presenta come una serata evento, non solo perché celebra
quell'incontro straordinario, ma perché lo celebra con un'opera imponente
che segna un punto fermo in un lavoro di ricerca, di studio, di
interpretazione lungo quasi un quarto di secolo.
(Renzo Cassigoli - 6 aprile 2006)