18
gennaio 2006
Rassegna stampa Il Corriere di
Firenze: Un "bestiario" speciale per raccontare
l'amore con lo stile di Scarpa. Un racconto in versi frutto di
sperimentazione linguistica e filologica. E' un libro - dice Scarpa - che
ho scritto in un mese e mezzo e mi è esploso fra le mani. Volevo scrivere
questa storia da sette anni... La Nazione:
A Leggere per non dimenticare Un comico e disperato amore
scavato dal bisturi del linguaggio. La Nazione:
Le storie di Scarpa, una lettura scenica dell'autore dal suo ultimo
libro "Groppi d'amore nella scuraglia". Un paesino dell'Italia
centro-meridionale sta per trasformarsi in una discarica di rifiuti ... la Repubblica:
Storia di un paese che per dispetto diventa discarica. "Uno
scherzo della natura. E della poesia. E' nato così Scatorchio, il
protagonista del libro che Tiziano Scarpa presenta oggi con una lettura
scenica: da una fiammata creativa improvvisa, brutale, necessaria. Ambiguo
e grottesco, animalesco in ogni sua azione (dal sesso alla preghiera,
Scatorchio sembra uno Zanni trapiantato dalla commedia dell'arte
nell'Italia di oggi. E come uno Zanni, questo comico disperato monologa
con un'inflessione dialettale che, nella migliore tradizione della antiche
maschere , non esiste, ma nasce dal cortocircuito di diversi dialetti di
provenienza centro-meridionale, dalla lingua moderna e quella antica ...
" L'Unità:
Due cuori e una discarica. Il grammelot di Tiziano Scarpa .
Un libro che si può leggere, ma sopratutto "ascoltare", una
delle più interessanti sperimentazioni di teatro-poesia. "Groppi
d'amore nella scuraglia" è un efficace apologo sul nostro tempo di
sprechi e di rifiuti... Un testo straordinario, una serata che si annuncia
memorabile.
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