Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

 

16 novembre 2005
Eugenio Borgna
  L'attesa e la speranza
(Feltrinelli, 2005)



Anna Benedetti, Eugenio Borgna, Sergio Moravia

 



Il pubblico durante la presentazione del libro

 




Rassegna stampa

Il Corriere di Firenze: Il flusso del tempo tra attesa e speranza. Oggi alle 17.30 alla Biblioteca Comunale Centrale ... l'incursione nell'arte, nella letteratura, la narrazione degli incontro avuto all'ospedale psichiatrico di Novara, declinano nel saggio, la categoria della speranza all'interno della mutevole sostanza del tempo (sempre soggettivo) facendone una sorta di "punteggiatura"; cercando di isolare stati discreti nel flusso del tempo.
(Ludovico Franco - 16 novembre 2005)

La Nazione:  Mercoledì a Leggere per non dimenticare.Vertigini di attesa e di speranza nei cupi abissi del cuore nel libro di Eugenio Borgna "Ogni silenzio ha un suo proprio linguaggio: che in psichiatria , e non solo nella vita di ogni giorno, non può essere analizzato e decifrato... Solo le parole scandite dal silenzio possono salvare una esistenza alla deriva, e non c'é psichiatria che non possa fare a meno del linguaggio della parola e del linguaggio del silenzio; associandoli e distinguendoli nella loro funzione ermeneutica.
(Eugenio Borgna - 13 novembre 2005)

La Nazione:  Un volume che affronta la complessa tematica riguardante le strutture portanti della condizione umana: l'attesa e la speranza. (16 novembre 2005)

la Repubblica: Eugenio Borgna e la speranza come terapia.
Attesa. Speranza. Quali categorie mentali sembrano meno "moderne " di queste, nei tempi della fretta e dell'incerto domani, e per di più ancora delimitate, come sono, da una certa connotazione religiosa (cristiana) ? E invece, eccole qua, chiamate in "L'attesa e la speranza" di Eugenio Borgna  a dar voce alla sfida con se stessa ingaggiata dalla più 'umanistica' sia pure, delle discipline scientifiche, quale è la psichiatria, spesso dimentica di questa sua feconda ambiguità. A calarsi senza rete, nella straordinaria avventura della complicità con l'umano è d'altra parte uno psichiatra come Borgna che, prima ancora che col fenomeno biologico, nell'arco della sua lunga esperienza ha accettato di misurarsi con l'enigma radicale offerto dalla psiche.
(Maria Cristina Carratù - 16 novembre 2005)

L'Unità:  Sofferenza, baratri e speranze nell'universo di Eugenio Borgna.  Fin dalle prime pagine ci trascina nel fiume della follia e della sofferenza mentale conosciuto da Borgna negli ospedali psichiatrici dove fin dal suo primo giorno di lavoro ha colto negli occhi dei pazienti la mancanza del senso della vita. Borgna scrive pagine piene d'amore per l'uomo, il cui recupero resta il punto di riferimento del suo lavoro.
(Renzo Cassigoli - 16 novembre 2005)