Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

 

31 marzo 2005

Michele Camerota 

Galileo GALILEI e la cultura scientifica 
nell'età della Controriforma 

(Salerno Editrice, 2004)



Anna Benedetti, Michele Camerota, Massimo Bucciantini, Stefano Moriggi




Il pubblico durante la presentazione del libro

 



Massimo Bucciantini, Giuliano Toraldo Di Francia,
 Marisa Dalla Chiara, Michele Camerota 


Alcuni ragazzi del Liceo Dante accompagnati dai loro insegnanti

Rassegna stampa

La Nazione:  L'importanza della biografia di Michele Camerota dedicata a Galileo Galilei non può certo sfuggire ne' al lettore comune ne' a quello specificamente interessato alla storia della scienza e alle discipline matematiche . Si tratta infatti di una delle figure più affascinanti della cultura italiana ... questo ampio volume si propone di delineare con largo utilizzo di tutte le fonti a disposizione l'intero itinerario biografico e intellettuale di Galileo... (31 marzo 2005)

la Repubblica:  L'avventura di Galileo, un uomo solo contro l'ignoranza. L'analisi delle sue opere costituisce uno degli elementi più affascinanti di questa biografia. Camerota infatti riesce a collegarne e metterne a frutto aspetti diversi a tutti essenziali per capire meglio la personalità di Galileo e la sua vicenda: il significato scientifico delle pagine galileiane, il loro valore letterario e infine l'impatto di questi documenti e del pensiero che li sosteneva, sulla cultura scientifica del tempo, ispirata ai principi controriformistici e refrattaria ad accettare l'idea di una completa autonomia dell'indagine naturalistica. (31 marzo 2005)

L'Unità:  Questo Galileo Galilei di Michele Camerota è qualcosa di più di una biografia del grande uomo di scienza che navigando nell'universo ha inciso in modo determinante sul pensiero scientifico e filosofico. Delineandone l'itinerario biografico e intellettuale, l' autore ne illustra il pensiero come c'è consegnato dell'insieme delle opere scientifiche e letterarie, dal lavoro di un uomo di scienza e, dunque, da un filosofo che ha segnato un' epoca aprendo nuove strade di ricerca, guidato dalla curiosità e dalla disubbedienza, le due grandi virtù che lo hanno spinto alla rottura del principio di autorità ... (Renzo Cassigoli - 31 marzo 2005)