21 dicembre 2004 Oliviero Beha Sono
stato io.
Rassegna stampa Il Corriere di Firenze: Io, Oliviero Beha racconto me stesso. Giornalismo, Firenze, Fiorentina Ad introdurre l'incontro con Beha ci saranno alcuni personaggi d'eccezione: Leonardo Domenici e Sergio Givone, ma hanno garantito la loro presenza anche Fabrizio Lucchesi, direttore generale della Fiorentina, e Gino Salica, l'ex presidente viola. Di tutto questo parliamo con lo stesso Beha, noto al grande pubblico per i suoi programmi radio, autore di testi teatrali, saggi e raccolte di poesie, dall'autunno 2001 docente di Sociologia della comunicazione alla Facoltà di Architettura alla Sapienza di Roma. (Cristiano Draghi - 20 dicembre 2004 ). Il Tirreno: Le
nostre macerie da basso impero. Olivierio Beha protagonista a Leggere per
non dimenticare "Il romanzo sarà presentato dal sindaco Leonardo
Domenici e dal filosofo Sergio Givone: è contento? Moltissimo, anche per
tornare a Firenze, dove sono nato e dove in questi anni sono venuto per
seguire la squadra di calcio. C'è un rapporto tra la fiorentinità e la
Fiorentina, tra città e squadra, a cui sono molto attento". La Nazione -
Beha: il fantasma della verità "Sono stato io"
"Oliviero Beha è da decenni un personaggio molto popolare fra
alterne vicende: emarginato perché scomodo oppure osannato come difensore
dei diritti civili per trasmissioni come "Radio Zorro". La
Repubblica: Il "regicidio" di Oliviero Beha
nell'innaturale Italia di oggi. "Il naturale realismo di "sono
stato io" è la realtà innaturale dell'Italia di oggi, che il
protagonista, un giornalista in crisi esistenziale, professionale e
politica, racconta con i nomi, cognomi e facce". L'Unità:
Giornalisti sull'orlo di una crisi di nervi (per Berlusconi) "E'
quel "Sono stato io" - come Oliviero Beha ha titolato il suo
ultimo libro - a metterci a disagio. Quell'"io" siamo noi, i
responsabili di questa Italia che allo specchio scruta "il fantasma
della verità". |