Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Sandra Bonsanti, è nata a Pisa, si è laureata in etruscologia a Firenze e ha vissuto per molti anni a New York. Ha cominciato la sua attività professionale nel 1969 a «Il Mondo» con Arrigo Benedetti. Ha poi lavorato a «Epoca », «Panorama», a «Il Giorno» di Gaetano Afeltra e a «La Stampa» di Giorgio Fattori. Nel 1981 è stata assunta da Eugenio Scalfari a «la Repubblica», della quale è stata una delle firme più prestigiose. Nel 1994 è stata eletta alla Camera dei Deputati come indipendente nel gruppo dei Progressisti, ma ha rinunciato a un seggio in Parlamento per poter tornare al giornalismo, che è la grande passione della sua vita. Dall’11 maggio 1996 ha assunto la direzione de «Il Tirreno» e lo ha guidato per sette anni. Dal 2003 al 2015 è stata presidente dell’associazione Libertà e Giustizia. Ha pubblicato: Una madre per l’estate (1982), con Gianfranco Piazzesi La storia di Roberto Calvi (1984), con Giovanni Maria Bellu Il crollo. Andreotti, Craxi e il loro regime (1993) e con Maurizio De Luca e Corrado Stajano Dossier Mandalari (1995), Il grande gioco del potere (2013), Il canto della libertà (2016), Stanotte dormirai nel letto del re (2020).

Stefania Limiti, laureata in Scienze politiche è giornalista professionista, collaboratrice de Il Fatto, tra i suoi scritti ricordiamo: I fantasmi di Sharon (2002), nel quale ricostruisce la strage nei campi profughi di Sabra e Shatila e le responsabilità libanesi e israeliane, e Mi hanno rapito a Roma (2006) sulla vicenda del sequestro da parte del Mossad di Mordechai Vanunu, che mise l’Italia sotto i riflettori del mondo intero nel 1986. Inoltre ha realizzato un’inchiesta sul dossier di Bob Kennedy sull’assassinio del presidente degli Stati Uniti dal titolo Il complotto. La controinchiesta segreta dei Kennedy sull’omicidio di Jfk  (2012) Tra le altre sue pubblicazioni ricordiamo L’anello della Repubblica (2009), più volte ristampato, Doppio livello, La strategia dell’inganno, Complice e Poteri occulti. 

Roberto Zaccaria nato a Rimini. Professore ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico presso l’Università di Firenze. È stato membro della Camera dei deputati nella XIV, XV e XVI legislatura, Presidente della RAI dal 1998 al 2002, vice Presidente dell’UER (Unione delle televisioni pubbliche europee) dal 2000 al 2002. È giornalista pubblicista e collabora con l’Unità.