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Claudio Magris scrittore, saggista, germanista, collabora al «Corriere della Sera». Tra le sue numerose opere: Il Mito absburgico [1963], Lontano da dove [1971], Illazioni su una sciabola (1984), Danubio (1986), Un altro mare (1991), Microcosmi (1997, Premio Strega), Alla cieca (2004); le raccolte di saggi Dietro le parole (1978), Itaca e oltre (1982) e L’anello di Clarisse [1984]. Stadelmann (1988), Le Voci [1994], La mostra (2001) e il monologo Lei dunque capirà (2005). Ti devo tanto di ciò che sono. Lettere con Biagio Marin (2014). Con Mario Vargas Llosa ha scritto La letterature è la mia vendetta (2012). Nel 2015, con il suo romanzo Non luogo a procedere, è stato premiato da «la Lettura» come miglior libro e miglior autore dell’anno. Nel 2019 ha scritto Tempo curvo a Krems

Paolo Di Paolo, scrittore italiano. Nel 2003 entra in finale al Premio Italo Calvino per l'inedito, con i racconti "Nuovi cieli, nuove carte". Ha pubblicato libri-intervista con scrittori italiani come Antonio Debenedetti, Raffaele La Capria e Dacia Maraini. È autore di Ogni viaggio è un romanzo. Libri, partenze, arrivi (2007), Raccontami la notte in cui sono nato (2008). Ha lavorato anche per la televisione e per il teatro: "Il respiro leggero dell'Abruzzo" (2001), scritto per Franca Valeri; "L'innocenza dei postini", messo in scena al Napoli Teatro Festival Italia 2010. Nel 2011 pubblica Dove eravate tutti (vincitore del premio Mondello, Superpremio Vittorini e finalista al premio Zocca Giovani), nel 2012 La miracolosa stranezza di essere vivi. Nel 2013 con Mandami tanta vita è finalista al Premio Strega 2013. Nel 2016 pubblica Tempo senza scelte e Una storia quasi solo d'amore. Altre sue pubblicazioni: Lontano dagli occhi (2019) e I classici compagni di scuola (2021).