Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Adriano Prosperi, studioso della cultura e della vita religiosa della prima età moderna, è professore emerito di Storia moderna alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Tra le sue pubblicazioni: Dare l’anima. Storia di un infanticidio (2005); Giustizia bendata. Percorsi storici di un’immagine (2008); 1498 Savonarola dal falò delle vanità al rogo in Gli anni di Firenze (2009); Dizionario storico dell’Inquisizione (4 volumi, con V. Lavenia e J. Tedeschi, 2010); Il seme dell’intolleranza. Ebrei, eretici, selvaggi: Granada 1492 (2011) Delitto e perdono. La pena di morte nell’orizzonte mentale dell’Europa cristiana XIV-XVIII secolo(nuova edizione 2016); La vocazione. Storie di gesuiti tra Cinque e Seicento (2016).

Dario Nardella, nato a Torre del Greco, Diplomato in violino presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze nel 1998, si è poi laureato in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Firenze, con 110 e lode, conseguendo successivamente un dottorato di ricerca in diritto pubblico e diritto dell’ambiente. Dal 26 maggio 2014 è Sindaco di Firenze.

Franco Cardini professore emerito di Storia medievale nell’Istituto Italiano di Scienze Umane/Scuola Normale Superiore; collabora con la RAI e con vari giornali. Tra le sue pubblicazioni: «Castel del Monte» (2000), Noi e l’Islam. Un incontro possibile? (2001), «In Terrasanta» (2002), Il turco a Vienna (2011), «Gerusalemme» (2012), «Quell’antica festa crudele» (2013), Il signore della paura (2017).  

Stefano Levi Dalla Torre, pittore e saggista, vive a Milano e insegna alla Facoltà di Architettura del Politecnico. Ha pubblicato: Mosaico. Attualità e inattualità degli ebrei (1994), Essere fuori luogo. Il dilemma ebraico tra diaspora e ritorno (1995, premio Pozzale-Luigi Russo), Errare e perseverare. Ambiguità di un giubileo (2000), con la cura di Gabriella Caramore, L’infinito e la siepe. Metafisica e laicità in Giacomo Leopardi (2003), Zone di turbolenza Intrecci, somiglianze, conflitti (Feltrinelli, 2004). Laicità grazie a Dio (2012).