Salvatore Settis archeologo e storico dell’arte, ha diretto il Getty Research Institute di Los Angeles e la Normale di Pisa. È presidente del consiglio scientifico del Louvre. Accademico dei Lincei, ha avuto due lauree honoris causa in giurisprudenza. Dal 2008 è presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali. Collabora con La Repubblica, Il Sole24ore e L’Espresso. Numerose le sue pubblicazioni, fra le quali ricordiamo Paesaggio Costituzione Cemento. La battaglia per l’ambiente contro il degrado civile (2012), Costituzione incompiuta. Arte paesaggio ambiente (2013 con A. Leone, P. Maddalena e T. Montanari), e Se Venezia muore (2014).  

Tomaso Montanari insegna Storia dell’arte moderna all’Università «Federico II» di Napoli. Si è sempre occupato della storia dell’arte del XVII secolo, cercando di rispondere alle domande poste dalle opere con tutti gli strumenti della disciplina: dalla filologia attributiva alla ricerca documentaria, dalla critica delle fonti testuali all’analisi dei significati, a una interpretazione storico-sociale. Tra le sue opere ricordiamo: la postfazione ai due volumi de Le vite de’ pittori scultori e architetti moderni di Giovan Pietro Bellori (2009), A cosa serve Michelangelo? (2011), Il Barocco (2012), Costituzione incompiuta (2013, con Alice Leone, Paolo Maddalena e Salvatore Settis); Le pietre e il popolo. Restituire ai cittadini l’arte e la storia delle città italiane (2013). “Istruzioni per l’uso del futuro. Il patrimonio culturale e la democrazia che verrà” (2014).