Luigi
Zoja già presidente della IAAP, l’associazione che raggruppa
gli analisti junghiani nel mondo, ha lavorato a Zurigo, New York e Milano.
I suoi testi sono stati tradotti in quattordici lingue. Tra i saggi più
recenti: Storia dell’arroganza. Psicologia e limiti dello sviluppo
(2003), La morte del prossimo (2009) e Centauri. Mito e violenza
maschile (2010). Presso Bollati Boringhieri sono usciti: Il gesto
di Ettore. Preistoria, storia, attualità e scomparsa del padre
(2000), Giustizia e Bellezza (2007), Contro Ismene.
Considerazioni sulla violenza (2009) e Al di là delle
intenzioni. Etica e analisi (2011). Ha vinto per due volte (2002
e 2008) il Gradiva Award, assegnato ogni anno negli Stati Uniti alla saggistica
psicologica.
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