Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Antonio Tabucchi, (Pisa, 23 settembre 1943 – Lisbona, 25 marzo 2012) Una delle voci più rappresentative della letteratura europea, autore di romanzi, racconti, saggi, testi teatrali, i suoi libri sono tradotti in oltre trenta lingue comprese quelle più lontane come il turco, il cinese, il giapponese, il curdo. Molti suoi testi hanno ispirato noti registi teatrali e cinematografici. Ha ricevuto numerosi premi in Italia e prestigiosi riconoscimenti all’ estero.

Anna Dolfi insegna Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Firenze. Tra i suoi libri, che confermano in Leopardi e nella poesia e narrativa da fine Ottocento alla terza generazione novecentesca le sue predilezioni critiche, da ricordare almeno Terza generazione. Ermetismo e oltre (1997); Ragione e passione. Fondamenti e forme del pensare leopardiano (2000); Tabucchi. La specularità, il rimorso (Bulzoni, 2006) e I notturni di Antonio Tabucchi (Bulzoni, 2008).

Nives Trentini laureata in Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Trento, dottore di ricerca in Filologia italiana all'Università di Barcellona. Ha pubblicato Una scrittura in partita doppia. Tabucchi fra romanzo e racconto (Roma, 2003) La narrativa italiana del siglo XX (I) 1900-1950 (Madrid, 2004).

Maria Josè De Lancastre moglie di Tabucchi, che ha aiutato l’autore a tradurre in italiano molte delle opere di Fernando Pessoa. Autore sul quale a sua volta ha scritto libri di saggi.