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Paolo
Rossi nato a Urbino nel 1923, morto a Firenze il 14 gennaio 2012,
è stato uno dei maggiori storici italiani. Ha insegnato storia
della filosofia a Cagliari, Milano e Bologna e, per più di trent’anni,
nell’Università di Firenze. Ha scritto una quindicina di libri
che sono stati tradotti in tutto il mondo. Per la sua attività
di storico della scienza sono stati assegnati a Paolo Rossi, che è
socio della Accademia dei Lincei e della Academia Europaea, i più
ambiti riconoscimenti in questo campo di studi: la Sarton Medal (USA),
la Medaille Pictet della Société de Physique et d’Histoire
Naturelle de Genève e il Premio Balzan (2009). |
Matteo
Borri svolge attività di ricerca all’Università
di Ginevra e insegna presso la Sapienza - Università di Roma. Si
occupa di storia delle neuroscienze e di patologie mentali. Sta ultimando
una ricerca su "Arti della Memoria e Neuroscienze" con una borsa
di studio Balzan e ha scritto Storia della malattia di Alzheimer
(2012). |
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Cristina
Scaletti, laureata in medicina, con dottorato di ricerca in immunologia
clinica e specializzazione in immunologia e allergologia dove ha raggiunto
notevoli risultati apprezzati dalla comunità internazionale soprattutto
nello studio di malattie quali la sclerodermia e altre malattie autoimmuni.
Si occupo anche di malattie rare. La ricerca medica è stato l’approdo
naturale del suo principale obiettivo di rendere migliore la vita degli
altri. Le stesse motivazioni che l’hanno portato in politica. Alle regionali
del 28 e 29 marzo 2010 è stata eletta in Consiglio Regionale nelle
liste dell’Italia dei Valori: ha lasciato il seggio per entrare nella
giunta Rossi come assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione
Toscana. |