Victor
Klemperer (1881 –1960) si laurea a Monaco nel 1914. Nel 1935
le leggi razziali lo obbligano a lasciare la cattedra al Politecnico di
Dresda. Sebbene perseguitato, riesce, in quanto sposato a una “ariana”,
a scampare alle deportazioni e dopo la guerra riprende il suo posto all’Università
di Dresda. Nel 1947 pubblica questo straordinario diario-saggio sulla
lingua del Terzo Reich. |
Stefano
Bartezzaghi enigmista e saggista, collabora con la Repubblica
per la quale cura la rubrica di giochi Lessico e nuvole . Ha pubblicato
e curato vari libri sui giochi di parole Accavallavacca (1992),
Sfiga all'OK Corral (1998), Lezioni di enigmistica (2001),
Incontri con la Sfinge (2004), Non ne ho la più squallida
idea (2006), La posta in gioco (2007), L’orizzonte verticale.
Invenzione e storia del cruciverba (2007), L’ elmo di Don Chisciotte
contro la mitologia della creatività (2009), Scrittori
Giocatori (2010), Non se ne può più. Il libro dei
tormentoni (2010). |
Gianrico
Carofiglio nato a Bari, è sostituto procuratore antimafia
presso la Procura di Bari. Autore di diversi testi di diritto e di romanzi:
Testimone inconsapevole (2002), vincitore di numerosi premi e
Ad occhi chiusi (2003). Nel 2004 è uscito per Rizzoli
Il passato è una terra straniera un romanzo di formazione,
un racconto sul tempo fragile e misterioso che segna il passaggio dalla
giovinezza all’età adulta. |
Daniel
Vogelmann nato a Firenze nel 1948, esordisce negli anni ’70 come
poeta, pubblicando alcuni volumi di liriche, tra cui Fondamentale
(1972). Nel 1980 fonda la Casa Editrice Giuntina, la cui prima pubblicazione
nella collana «Schulim Vogelmann», dedicata alla memoria del
padre, fu La notte del premio Nobel Elie Wiesel (tradotta dallo
stesso Vogelmann) a cui negli anni si sono aggiunti circa 450 titoli sulla
cultura ebraica.. |