Marina
Nemat giovane cristiana ortodossa iraniana, è nata e
cresciuta a Teheran negli anni della Rivoluzione islamica. Nel 1991 è
emigrata in Canada, a Toronto, dove vive tuttora con il marito e i due
figli. Nel 2007 è uscito in tutto il mondo Prigioniera di Teheran
che le ha fatto meritare il premio “Human Dignity”. |
Giorgo
Van Straten scrittore italiano. Esordisce nel 1987 con il romanzo
Generazione, e nel 2000 vince il premio Viareggio con Il
mio nome a memoria romanzo in cui ripercorre la storia della sua
famiglia di origine ebreo-olandese dal 1811 a oggi. Nel 2008 pubblica
La verità non serve a niente. All’attività di romanziere,
affianca curatele e traduzioni. Direttore negli anni '80 dell'Istituto
Gramsci Toscano, Presidente dell'Orchestra Regionale Toscana dal 1985
fino al 2003, ha ricoperto per cinque anni (1997-2002) il ruolo di consigliere
di amministrazione della Biennale di Venezia e, nello stesso periodo (1998-2002),
è stato Presidente dell'AGIS. Dal 2002 al 2005 Sovrintendente della
Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, è stato, dal
2005 al 2008, Presidente dell'Azienda Speciale Palaexpo di Roma, che gestisce
il Palazzo delle Esposizioni, le Scuderie del Quirinale, la Casa del Jazz
e la Casa del Cinema. Il 18 febbraio 2009 viene nominato dalla Commissione
parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi
membro del Consiglio di Amministrazione della RAI. |
Benedetta
Centovalli direttore letterario Rizzoli dal 1996 al 2005 e direttore
editoriale Sansoni dal 2002 al 2005, poi della padovana Alet, dal 2007
dirige Cairo Editore. Si è occupata di studi novecenteschi di poesia
e prosa Specialista di Romano Bilenchi, ne ha curato le opere singole
e in raccolta. Nella collana di nuova narrativa italiana, Sintonie, da
lei diretta per Rizzoli, ha progettato e allestito l’antologia: Patrie
impure. Italia autoritratto a più voci, 2003. |