Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Alberto Asor Rosa (Roma) Storico, critico letterario è considerato il maggiore studioso di letteratura italiana, noto per i suoi studi in campo internazionale. Ha segnato i suoi esordi con la demistificazione dei principali “luoghi comuni” della cultura letteraria contemporanea, per occuparsi poi di argomenti relativi al Trecento e Cinquescento, al Seicento, al Novecento nonché di critica militante (ha seguito e continua a seguire la produzione letteraria contemporanea). Fra i suoi libri ricordiamo: L'alba di un mondo nuovo; La guerra. Sulle forme attuali della convivenza umana; Storie di animali e altri viventi.

Enzo Golino nato a Napoli vive a Roma. Scrive per l'Espresso, la Repubblica, Nuovi Argomenti, La Rivista dei Libri e altre testate. Fra le sue pubblicazioni: Pasolini. Il sogno di una cosa (1985 e 1992), Parola di duce. Il linguaggio totalitario del fascismo (1994), Tra lucciole e palazzo. Il mito Pasolini dentro la realtà (1995), Sottotiro. 48 stroncature (2002), Parola di duce. Il linguaggio totalitario del fascismo e del nazismo. Come si manipola una nazione (2010).

Paolo Mauri nato a Milano nel 1945. Critico letterario e storico della letteratura, ha scritto monografie su Carlo Porta e Luigi Malerba. È autore di L'opera imminente (Einaudi, 1998), delle raccolte di saggi Corpi estranei (Sellerio, 1984), Nord (Einaudi, 2000) e Buio (Einaudi, 2007). Ha curato l'antologia di racconti Una frase, un rigo appena (Einaudi, 1994) e l'antologia di aforismi L'arte di leggere (Einaudi, 2007).