Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Giuseppe Marcenaro nato a Genova, scrittore, storico e critico d'arte italiano. Tra i suoi libri Lettere a una gentile signora (Adelphi, 1984); Un’ amica di Montale. Vita di Lucia Rodocanachi (Camunia, 1991); Genova la bella. Panopticon dalla Lanterna ad Albaro (Franco Maria Ricci, 1992); Levante-Ponente. La riviera tra Lericie Turbia (Franco Maria Ricci, 1994); La nuit de Gênes di Paul Valérie (Sagep, 1994); Vita di Eugenio Montale (Bruno Mondadori, 1999); Fotografia come letteratura (Bruno Mondadori, 2004); Genova e le sue storie (Bruno Mondadori, 2004); Carte inquiete (Aragno, 2005, Premio Estense 2006).

Oliviero Diliberto nato a Cagliari è un politico, giurista e docente italiano. Attualmente ricopre il ruolo di segretario nazionale del Partito dei Comunisti Italiani con un passato prima nel Partito Comunista Italiano e poi nel Partito di Rifondazione Comunista. Laureato in giurisprudenza è professore ordinario di Diritto romano presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università La Sapienza di Roma. E’ stato ministro di Grazia e Giustizia nel governo d’Alema (1998-2000). Tra i suoi libri ricordiamo La fenice rossa (Robin, 1998), La biblioteca stregata (Robin 1999 e 2003) La scrivania di Togliatti. Intervista di Fabio Giovannini (Datanews, 1999), Vicino oriente (Aliberti, 2005), I libronauti (Aliberti 2007) e Nostalgia del grigio. 60 anni di BUR. Catalogo illustrato della BUR 1949-1972 (Biblohaus, 2009).

Piero Boragina Nato a Genova, svolge la sua attività artistica, tra pittura, teatro e letteratura tra la sua città natale e Roma. Dopo essersi laureato in lettere si è dedicato al teatro frequentando per tre anni la scuola del Teatro Stabile di Genova. Nel 1975, con Emanuele Luzzati, Aldo Trionfo e Tonino Conte ha fondato la cooperativa teatrale Teatro della Tosse, nella quale ha prestato la sua attività come attore e regista prendendo parte ai più importanti spettacoli prodotti. Interessato vivacemente alla fotografia e al cinema è fortemente attratto dal rapporto tra pittura, cinema e fotografia. Ed è in quest’ambito di ricerca attraverso l’espressione visiva che inizia a dipingere. Pittura dell’interiorità che esprime il disagio e la meraviglia della propria condizione di individuo di fronte al mistero universale. Le opere di Pietro Boragina sono presenti in numerose collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.