Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Igino L'Astronomo, scrittore latino (sec. 1° d.c.) vissuto a Roma, dotto amico di Ovidio, è considerato uno tra i principali mitografi dell’antichità. Ci sono giunte due sue opere De astronomia che vuole rendere accessibile la materia dei Fenomeni di Arato e le famose 277 Fabulae, vero manuale mitologico a uso scolastico ligio a fonti greche e importante per la ricostruzione di tragedie greche ora perdute.

Giulio Guidorizzi Professore ordinario di Teatro e Drammaturgia dell’Antichità presso l’Università di Torino. Ha pubblicato tra l’altro l’edizione e il commento delle Nuvole di Aristofane (1995), le traduzioni commentate della Biblioteca di Apollodoro (1995) e dei Miti di Igino (2001), il Mito di Edipo (con Maurizio Bettini, 2004) e una Letteratura Greca (2003).

Gioachino Chiarini, nato a Venezia, si è laureato a Trieste con una tesi su Lessing e Plauto di cui sono stati correlatori Carlo Corbato e Claudio Magris. Insegna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena “Letteratura latina e Storia del teatro classico”. Autore di numerose pubblicazioni sull’Epica classica; la storia della filologia classica; il teatro classico e moderno. Tra i vari titoli ricordiamo le monografie La recita. Plauto, la farsa, la festa. / Introduzione a Plauto. / I cieli del mito / Letteratura e cosmo da Omero e Ovidio. Numerose le sue traduzioni.