Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Vittorio Gregotti, tra i più famosi architetti contemporanei, ha progettato opere in Europa, Cina e Nord Africa e ha insegnato in università italiane, europee e statunitensi. Con Einaudi ha pubblicato: Questioni di architettura (1986) , La città visibile (1993), Le scarpe di Van Gogh (1994) e Identità e crisi dell’ architettura europea (1999)

Adolfo Natalini, nato a Pistoia dopo una prima esperienza pittorica sempre presente nel suo approccio al disegno, nel 1966 si laurea in Architettura a Firenze e nello stesso anno fonda il Superstudio considerato uno degli iniziatori della cosiddetta “Architettura Radicale”, una delle avanguardie più significative degli anni ’60 e ’70. Dal 1979 Natalini ha iniziato una sua attività autonoma elaborando una serie di progetti per città storiche in Italia, Germania e Olanda, andando alla ricerca dei segni che il tempo lascia sugli oggetti e sui luoghi.