Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Aysé Saraçgil insegna lingua e letteratura turca e Storia dell’Impero ottomano all’Istituto orientale di Napoli. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: La dissoluzione dell’Impero ottomano e la nascita dei movimenti socialisti, in “Movimento operaio e socialista”, 3, 1983; La letteratura turca contemporanea: proposte di lettura (a.c. e con l’introduzione di, Opera Universitaria, Napoli 1987): L’opposition au café dans l’Empire ottoman (in “Etudes Turques e Ottomanes” 1 marzo, 1992); Il tramonto ottomano, su Nur Baba di Yakup Kadri (in “Linea d’ombra”, 114. Aprile 1996); Generi voluttuari e ragion di Stato: politiche repressive del consumo di vino, caffè e tabacco nell’Impero  ottomano (in “Turchia”, 28); L’introduction du café à Instanbul (XVI-XVII sec.) (in H. Desmet-Grégoire, F. Georgeon, a.c. di); Cafés d’Orient revisités (CNRS, Paris 1997); Una emancipazione “paterna”: le donne turche e la modernizzazione (in “Agenda”, 19, 1997).

Gianpiero Bellingeri docente di lingua e letteratura Turca presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. Oltre che di cultura turco-ottomana si interessa di rapporti letterari russo-turchi in epoca zarista e sovietica: ha pubblicato articoli e saggi sulle visioni dell'Oriente Russo in Puskin, Lermontov, Axundov, Volosin, Volkov, Platonov. Tra gli scrittori turchi del periodo repubblicano, ha tradotto e fatto conoscere in Italia autori celebri come O. Parnuk ("Roccalba", Frassinelli 1992); Y.K. Karaosmanoglu ("Nur Baba", Adelphi 1995); N.Hikmet ("Il Nuvolo innamorato", Mondadori, 2000).

Annamaria Guadagni ha lavorato per la RAI, è stata inviata per la cultura del quotidiano L'Unità e ha curato le pagine culturali del "Diario della settimana". Ha pubblicato un romanzo, "L'ultima notte" (Baldini&Castoldi, 1998). E' responsabile dell'ufficio stampa Rizzoli di Roma.