Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Alberto Asor Rosa (Roma 1933) ha segnato i suoi esordi con la demistificazione dei principali "luoghi comuni" della cultura letteraria contemporanea (Scrittori e popolo, 1965; nuova ed. Einaudi, Torino 1988), per occuparsi poi di argomenti relativi al Trecento e Cinquecento, al Seicento (La cultura della controriforma, Laterza, Bari 1974) all'Ottocento (Verga e il verismo), al Novecento (La cultura, Einaudi (1975), nonché di critica militante (ha seguito e continua a seguire la produzione letteraria contemporanea. Recentemente ha raccolto in volumi i suoi saggi sulla cultura e la letteratura italiana ed europea del secolo passato (Un altro Novecento, La Nuova Italia, Firenze 1999). Ha pubblicato una Storia della letteratura italiana (La Nuova Italia Firenze 1973, più volte ristampata) e ha diretto la Letteratura italiana Einaudi) Recentemente si è cimentato nella narrativa con il romanzo autobiografico L’alba di un mondo nuovo (2002).

Giovanni Falaschi, è nato a Empoli nel 1940; ha studiato all'Università di Firenze, dove è stato assistente alla cattedra di Letteratura Italiana tenuta da Luigi Baldacci. Insegna Letteratura Italiana all'Università di Perugia, dove dirige il Dipartimento di Italianistica. Si è occupato di Letteratura del Novecento (fra gli altri: Fenoglio, Calvino, Primo e Carlo Levi, Zavattini, e la narrativa sulla Resistenza), dell'Ottocento (anche Giusti e Carducci) e del Cinquecento (Giovanni di Bernardo Rucellai, Aretino e T.Tasso).

Enzo Golino (Napoli, 1932) vive a Roma, scrive per l'Espresso, la Repubblica, Nuovi Argomenti, La Rivista dei Libri e altre testate. Fra le sue pubblicazioni: Pasolini. Il sogno di una cosa (il Mulino 1985 e Bompiani, 1992), Parola di duce. Il linguaggio totalitario del fascismo (Rizzoli, 1994), Tra lucciole e palazzo. Il mito Pasolini dentro la realtà (Sellerio, 1995), Sottotiro. 48 stroncature (Piero Manni, 2002).

Rita Guerricchio è ricercatrice presso il Dipartimento di italianistica dell'Università degli Studi di Firenze.