Maria Moneti
Codignola insegna Storia di Filosofia Morale alla facoltà di Lettere e
Filosofia dell'Università di Firenze. Si è occupata di filosofia
dell'illuminismo, ha studiato la filosofia classica tedesca e si è dedicata
anche al pensiero utopico moderno
pubblicando fra l'altro i due volumi Il paese che non c'è e i suoi
abitanti (La Nuova Italia, 1992) e Utopia (La Nuova Italia,
1997). Ha affrontato problemi di bioetica indagati da un'angolatura
specificamente filosofica e sotto lo pseudonimo di Caterina Contini ha
scritto un libro di riflessioni sulla crisi delle relazioni familiari e in
particolare sul rapporto genitori/figli (Non di solo amore (Longanesi,
1992) e Il romanzo Ipazia e la notte (Longanesi, 1999), storia
romanzata della filosofa pagana uccisa dai cristiani nel 415 d.C.
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