Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Luisa Passerini insegna Storia del Ventesimo Secolo all’Istituto Universitario Europeo di Firenze. Nella sua produzione, ha numerose opere di carattere saggistico (tra cui Identità culturale europea, Firenze La Nuova Italia 1998; L’Europa e l’amore, il Saggiatore, Milano 1999) si affiancano scritti di natura sperimentale e letteraria (Autoritratto di gruppo, 1988 e La fontana della giovinezza, 1999, entrambi pubblicati da Giunti nella collana Astrea). E’ stata insignita del Premio di Ricerca della Westphalia del Nord presso il Kulturwissenschaftliches Institut di Essen per il periodo 2002-2004.

Yves Mény, Professore di Scienze Politiche, è Presidente dell'Universitario Europeo a Firenze. Ha insegnato a l'Institut d'Etudes Politiques de Paris, e numerose università all'estero e in Italia. Tra le sue pubblicazioni più recenti : Democrazia e Corruzione - Sette casi a confronto, Naples, Liguori editore, 1996 a cura di Donatella Della Porta et Yves Mény, Par le peuple, pour le peuple. Le populisme et les démocraties, con Yves Surel, Paris, Fayard, 2000, L'Europa: tra utopia e realtà - Una costituzione per l'Unione, [una conversazione con Renzo Cassigoli], Firenze, Passigli Editore, Populismo e democrazia, (con Y. Surel), Bologna, Il Mulino, 2000, Democracies and The Populist Challenge, (a cura di Y. Surel e Y. Mény), London, Palgrave, 2002.

Graziella Magherini è una delle più autorevoli psichiatre psicoanaliste di orientamento freudiano in Italia. Ha maturato una lunga esperienza di lavoro nelle strutture psichiatriche pubbliche dirigendo il Dipartimento di Salute Mentale del centro di Firenze e il reparto Psichiatrico di Santa Maria Nuova. È autrice ben nota per i suoi interessi interdisciplinari fra psichiatria, psicoanalisi e scienze umane. Fra i suoi libri più conosciuti, La sindrome di Stendhal (Ponte alle Grazie, 1989); con Vittorio Biotti, L'isola delle Stinche. I percorsi della follia a Firenze nei secoli XIV-XVII (Ponte alle Grazie, 1992); Chi ucciderà la psicoanalisi (Ponte alla Grazie, 1996). È tra i fondatori dell'associazione Arte e Psicologia Gruppo di studio interdisciplinare, di cui è presidente.