Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Alessandro Parronchi, poeta e critico d'arte italiano (1914). Appartiene alla corrente ermetica che, con Betocchi, Bigongiari, Gatto, Luzi e altri, ha dominato la poesia italiana degli anni Trenta. I versi di Parronchi continuano inizialmente l'avventura ermetica in chiave intimistica. Non solo grande poeta ma anche studioso dell'arte, Parronchi ha alternato l'approfondimento dei suoi studi (arte rinascimentale) all'attività di critico militante sull'arte contemporanea.

Enrico Ghidetti Professore ordinario di letteratura italiana all’Università di Firenze, è direttore della «Rassegna della letteratura italiana». Ha curato edizioni di autori dell’Otto e Novecento, tra le quali Tutte le opere di Leopardi (con Walter Binni), Tutte le opere di Tarchetti, i Racconti di Capuana, Tutti i romanzi di Verga, i Canti di Leopardi. Ha scritto la prima biografia critica di Svevo (Italo Svevo. La coscienza di un borghese triestino, Roma, 19922), tradotta in tedesco nel 2001. Tra le sue opere più recenti: Malattia, coscienza e destino. Per una mitografia del Decadentismo (Firenze, 1993); L’ipotesi del realismo. Storia e geografia del Naturalismo italiano (Milano, 2000); Bibliografia Informatizzata Leopardiana (2003).

 

Giovanna Ioli, di origini siciliane, è nata a Paularo, in Carnia, ma risiede a Torino da più di quarant’anni. A giro è l’esordio narrativo di una critica eccellente, che ha legato il suo nome soprattutto alla poesia: da Dante (ha curato un commento del Purgatorio: 1990 e 1999) a Montale (Eugenio Montale, Le laurier e il girasole, 1987 e Montale, 2002). Buzzati (1988) Foscolo (1995), Svevo (1993), Tozzi (1993) sono altri autori da lei studiati.

Dante Isella è nato a Varese nel 1922. Ha insegnato Letteratura italiana nelle Università di Pavia e di Zurigo. Ha curato le edizioni delle opere di Carlo Maria Maggi, Giuseppe Parini, Carlo Porta, Carlo Dossi, Delio Tessa, Carlo Emilio Gadda, Eugenio Montale (Le occasioni) Beppe Fenoglio e Vittorio Sereni. Per Einaudi ha pubblicato I Lombardi in rivolta (1984) e L'idillio di Meulan (1994) e Carlo Porta (2003).

Marco Marchi insegna Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Firenze. Tra le sue pubblicazioni, il "Meridiano" delle Opere di Tozzi e i volumi Pietre di paragone. Poeti del Novecento italiano (1991), Palazzeschi e altri sondaggi (1996), Invito alla lettura di Mario Luzi (1998), D'Annunzio a Firenze e altri studi (2000). Ha scritto testi scenici per Piera degli Esposti, Marco Baliani e Iaia Forte.

Giampaolo Muntoni si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. La sua lunga attività concertistica, in recital e quale solista con orchestra, lo ha portato a numerose collaborazioni con importanti istituzioni culturali e numerosi enti locali. Si è occupato con approccio interdisciplinare di problemi sia di didattica che di diffusione della cultura musicale con incontri-concerto, conferenze, seminari per pianisti, trasmissioni radiofoniche e televisive, articoli e saggi. Ha inciso significativi CD monografici.

Maria Cassi si è diplomata presso la scuola di teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone dove ha avuto come insegnante di improvvisazione Pierre Byland. Particolarmente significative le sue recenti letture di testi poetici e letterari.

Giancarlo Cauteruccio fondatore della compagnia Krypton, artista eclettico e regista teatrale tra i più innovativi in Italia per l'uso delle tecnologie. Direttore artistico del teatro Studio di Scandicci negli ultimi 10 anni.