Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Maria Pace Ottieri vive a Milano dove collabora a varie testate tra cui “L’Unità”, e “Diario della Settimana”. Ha pubblicato nel 1984 Amore nero (Mondadori, Premio Viareggio Opera Prima) e nel 1997 Stranieri. Un atlante di voci (Rizzoli). Da molti anni segue le vicende dell’immigrazione in Italia.
 
Massimo Livi Bacci  nato a Firenze è Professore Ordinario di Demografia presso la facoltà di Scienze Politiche "Cesare Alfieri" di Firenze. E’ stato Presidente dell’ Unione Internazionale dello Studio Scientifico della Popolazione (IUSSP), della quale adesso è Presidente Onorario. E' socio nazionale dell’Accademia dei Lincei; ha insegnato e lavorato (tra l’altro) a Princeton, Berkeley, Parigi, Gerusalemme, Città del Messico. Fra le pubblicazioni più recenti: "Popolazione e alimentazione", 3° edizione, Bologna, Il Mulino, 1993 (traduzioni in inglese, Cambridge University Press, 1991 e in spagnolo, Ariel, 1990); "Etica e Riproduzione" (con E. Chiavacci), Firenze, Le Lettere, 1995; "Storia della popolazione italiana dal Medioevo a oggi", (con D. Del Panta, G. Pinto e E. Sonnino), Roma-Bari, Laterza, 1996; "La popolazione nella storia d’Europa" , Roma-Bari, Laterza 1998.

Ginevra Bompiani scrittrice, specialista di letteratura inglese, ha insegnato all'Università di Siena. Con Roberta Einaudi ha fondato la casa editrice Nottetempo. 

Gabriella Maleti, nata a Marano sul Panaro (Modena) vive a Firenze. Ha pubblicato sei volumi di poesia e quattro di prosa. E' stata redattrice di "Salvo imprevisti" e attualmente lo è de "L'area di Broca". Con Mariella Bettarini cura le tre collane di Gazebo. Fotografa, ha esposto in varie città italiane. E' autrice di video.

Italo dall'Orto laureato in legge e diplomato presso l'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico di Roma, ha iniziato la sua attività con la Compagnia dei Giovani (De Lullo, Valli, Falk, Albani), poi con Visconti, Orazio Costa, Guicciardini, Missiroli, Albertazzi, Glauco Mauri. Ha partecipato a diversi film e sceneggiati televisivi, con la regia di Bellocchio, Chabrol, Placido, Camilleri, Sindoni, Sironi, Perelli, dei fratelli Frazzi. Dal '98 è direttore artistico dell'Associazione Mannini Dall'Orto Teatro e da allora vi si è dedicato a tempo pieno come attore, regista e autore.