Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Raffaele La Capria, nato a Napoli nel 1922. Si stabilisce a Roma nel 1950. E’ considerato uno dei più significativi letterati italiani. Fra i suoi romanzi: Un giorno d’impazienza (1952), Ferito a morte (1961, Premio Strega), Amore e psiche (1973). Fra i racconti: Colapesce (1974), Fiori giapponesi (1979), La neve del Vesuvio (1988). Fra gli altri scritti: L’armonia perduta (1986), Capri e non più Capri (1991), Ultimi viaggi nell’Italia perduta (1999), L’occhio di Napoli (1994).

Enzo Golino, (Napoli 1932) vive a Roma, scrive per L’Espresso, la Repubblica, Nuovi Argomenti, La Rivista dei Libri e altre testate. Fra le sue pubblicazioni: Pasolini, il sogno di una cosa (Il Mulino 1985 e Bompiani 1992); Parola di Duce. Il linguaggio totalitario del fascismo (Rizzoli, 1994); Tra lucciole e Palazzo. Il mito Pasolini dentro la realtà (Sellerio, 1995); Sottotiro 48 stroncature (Piero Manni 2002)

Silvio Perrella è nato a Palermo, e ha scelto Napoli come luogo d’elezione. Si è occupato della tradizione del Novecento letterario italiano e ha scritto varie introduzioni a libri da lui curati, quali i Sillabari di Goffredo Parise, Anna e Bruno di Romano Bilenchi e L’aria della sera di Silvio D’Arzo ecc. Collabora a varie riviste e quotidiani e fa il consulente editoriale. Ha vinto il premio Bilenchi per la saggistica.

Ilaria Occhini nata a Firenze, nipote di Giovanni Papini. Quando incontra Raffaele La Capria ha ventisette anni ed è già un'attrice bella e famosa. Recita nella compagnia di Vittorio Gassman, ha lavorato con Luchino Visconti,  Orazio Costa e altri registi. In televisione ha interpretato Janeire e Graziella.