Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Pietro Ingrao è nato nel 1915 a Lenola (Latina). Dopo aver militato nella Resistenza è stato direttore de L'Unità e poi presidente nella camera dei deputati dal 1976 al 1979. Ha pubblicato tre raccolte di poesia: Il dubbio dei vincitori (1986), L'alta febbre del fare (1994) e Variazioni serali (2000). E' anche autore di saggi d'intervento: Masse e potere (1977), Crisi e terza via (1978), Tradizione e progetto (1982), Le cose impossibili (1900), Interventi sul campo (1990) e, con Rossana Rossanda, Appuntamenti di fine secolo (1995)
 
Umberto Allegretti Professore di  Diritto Amministrativo e Diritto Pubblico generale all’Università Firenze,  dirige il Centro Studi economici e sociali per la pace di Pax Christi Italia. Tra i suoi libri "La strategia dell’impero. Dalle direttive del Pentagono a Nuovo Modello di Difesa", "Amministrazione pubblica e Costituzione", “Diritti e stato nella mondializzazione” (Città Aperta edizioni, 2002).

Maria Cassi, attrice. Dopo aver intrapreso lo studio di tecnica vocale classica, ha rivolto il suo interesse al teatro, diplomandosi presso la scuola di teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone dove ha avuto come insegnante di improvvisazione Pierre Byland.

Umberto Curi insegna Storia della Filosofia all’Università di Padova. Tra i suoi lavori più recenti: “Pensare la guerra. L’Europa e il destino della politica” (Dedalo, 1998 aggiornato Dedalo 2000); “Il volto della Gorgone. La morte e i suoi significati” (a c. di, Bruno Mondadori, Milano 2001). “La filosofia del Don Giovanni” (Bruno Mondadori, 2002) ;.

Gianni d’Elia nato è a Pesaro nel 1953. da Einaudi ha pubblicato quattro libri di poesia: Segreta, Notte privata, Congedo della vecchia Olivetti e Sulla riva dell'epoca. Ha inoltre tradotto I nutrimenti terrestri di Gide  e Lo Spleen di Parigi di Baudelaire. Sempre per Einaudi nel 2003 è uscita l'ultima raccolta Bassa stagione.

Pietro Jozzelli capo della redazione fiorentina de la Repubblica

Alessandro Parronchi, poeta e critico d'arte italiano (1914). Appartiene alla corrente ermetica che, con Betocchi, Bigongiari, Gatto, Luzi e altri, ha dominato la poesia italiana degli anni Trenta. I versi di Parronchi continuano inizialmente l'avventura ermetica in chiave intimistica. Non solo grande poeta ma anche studioso dell'arte, Parronchi ha alternato l'approfondimento dei suoi studi (arte rinascimentale) all'attività di critico militante sull'arte contemporanea.

Mario Primicerio professore di Meccanica razionale presso l’Università di Firenze. Numerose le sue pubblicazioni scientifiche. Sindaco di Firenze dal 1995 al 1999. E' Presidente della Fondazione La Pira.