Leggere per non dimenticare

Massimo Iiritano, dottore di ricerca in Filosofia della religione, è stato per lunghi anni vicino a Sergio Quinzio, il cui insegnamento si è rivelato decisivo nella sua formazione filosofica. Attualmente è docente incaricato di Antropologia delle religioni all’Università per Stranieri di Perugia e collabora con l’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli quale curatore dell’Archivio Sergio Quinzio istituito nel maggio del 2000 su iniziativa di Anna Quinzio e del rettore Francesco De Sanctis. Ha già curato alcuni lavori dedicati al pensiero di Sergio Quinzio.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Apocalisse della Verità (2003), Utopia del tramonto. Identità e crisi della coscienza europea (introduzione di M. Cacciari, 2004), Picture Thinking. Estetica e filosofia della religione nei primi scritti di R.G. Collingwood (2006).

Fabrizio Desideri professore straordinario di estetica presso la facoltà di Scienze della Formazione a Firenze. E' presidente della Sezione fiorentina della Società Filosofica Italiana SFI. Numerose le sue pubblicazioni. Negli ultimi anni si è occupato del tema della coscienza, e, in particolare, del rapporto, al suo interno, tra dimensione estetica e quella intellettuale. Di recente la sua ricerca si è mossa in direzioni tra loro strettamente intrecciate: il problema della natura e della funzione dell'opera d'arte nell'epoca ipertecnologica della comunicazione globale e della multimedialità e il problema dell'esperienza estetica tra percezione e giudizio.

Armando Matteo nato nel 1970 ha studiato filosofia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e si è specializzato in teologia fondamentale presso la Pontificia Università Gregoriana in Roma. E' stato ordinato sacerdote nel 1997. Ha insegnamento per diversi anni presso l'Istituto teologico Calabro S. Pio X in Catanzaro. Attualmente vive e lavora a Roma come assistente ecclesiastico nazionale della FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana). Da alcuni anni lavora ad una ricerca sul destino del cristianesimo dopo la fine della cristianità.