|
![](degregorio.jpg)
|
Concita
De Gregorio,
laureata all'Universita' di Pisa in Scienze Politiche, dal 1990 e' inviato
del quotidiano la Repubblica per la quale scrive di politica , attualità e
cultura. Tiene rubriche settimanali su “D” (Invece, Concita) e sul
venerdì e cura recensioni per “l’Almanacco dei libri” del quotidiano.
Per molti anni ha lavorato nelle cronache locali del “Tirreno” e ha
curato programmi TV e radio. Ha scritto vari saggi fra cui “Non lavate
questo sangue” /Laterza, 2001) . Di madre spagnola e padre italiano ha
quattro figli.
|
![](magherinigraziella.jpg)
|
Graziella
Magherini
È nata a Firenze dove vive e lavora. Psichiatra e psicoanalista, membro
didatta dell’Associazione Italiana di Psicoanalisi e della International
Psychoanalytical Association. Si è sempre confrontata con la passione
dell’indagine psicologica, del rapporto fra arte e psicologia. Numerose le
sue pubblicazioni fra le quali ricordiamo: La sindrome di Stendhal. Il
malessere del viaggiatore di fronte alla grandezza dell'arte (Ponte alle
Grazie, 2003) , O Signore! Sto forse impazzendo? Dubbio e sgomento della
follia in letteratura (Nicomp, 2003), L'abuso infantile (Nicomp,
2003)
|
![](pellegrini07.jpg)
|
Ernestina
Pellegrini Insegna Letterature Comparate
all'Università di Firenze ed è Presidente dell'Associazione "Archivio
per la memoria e la scrittura delle donne". Ha pubblicato studi sulla
letteratura triestina. Tra i suoi scritti si ricordano: tre recenti
monografie: su Luigi Meneghello (Nel paese di Meneghello, Moretti e
Vitali 1992), Claudio Magris (Epica sull'acqua Moretti e Vitali
1997/2003) e Arturo Loria (La riserva ebraica, Diabasis 1999). Ha
scritto inoltre Necropoli immaginarie. Le immagini della morte in Balzac,
Flaubert, Zola, Dickens, Dostojevskij e Tolstoj, Le lettere 1996). Ha
curato insieme a Beatrice Biagioli (2001) il volume Rina Sara
Virgillito. Poetica, testi inediti, inventario delle carte. Edizioni di
storia e letteratura 2001). Le spietate. Eros e violenza nella
letteratura femminile del Novecento (Avagliano editore, 2004)
|
![](forteiaia.jpg)
|
Iaia Forte è
un'attrice cinematografica e teatrale italiana. Nata a Napoli, diplomata al
Centro Sperimentale di Cinematografia, ha debuttato in teatro con Toni
Servillo, vincendo per “Il Misantropo “di Moliere il premio della
critica come migliore attrice. Ha collaborato a lungo con il gruppo “Teatri
Uniti”. Sempre in teatro ha lavorato con Leo De Bernardinis, M. Martone,
C. Cecchi, F. Tiezzi, E. Dante partecipando a spettacoli tra i più premiati
dalla critica degli ultimi anni. Ha esordito anche sul grande schermo. Al
cinema ha lavorato con Nichetti, M. Ferreri, T. De Bernardi, M. Martone. R.
De Maria, M. Risi ottenendo due Nastri d’argento, un premio Sacher come
migliore attrice protagonista.
|