Leggere per non dimenticare - Anna Benedetti

Rosanna Bettarini, docente di Filologia Italiana presso l’Università di Firenze, allieva di Gianfranco Contini, nota studiosa dell’opera di Montale è riconosciuta come massima specialista del Petrarca volgare.

 

Piero Gelli Laureato a Firenze alla  Facoltà di Lettere e Filosofia si è trasferito a Milano nel 1970. E' stato direttore editoriale per le case editrici Garzanti, Rizzoli e Einaudi. Critico letterario e musicale insegna attualmente Letteratura italiana all'università Bocconi di Milano. Fra le sue opere principali: ha curato il Dizionario dell'Opera (Baldini e Castoldi, 1997), Giuseppe Verdi di Massimo Mila (Rizzoli, 2000) e le Opere di Carlo Emilio Gadda.

Cesare Segre (Verzuolo, Cuneo 1928) critico e filologo italiano. La sua opera si inserisce inizialmente nel solco tracciato dal suo maestro B. Terracini, come indagine della lingua di scrittori, periodi letterari e generi. Successivamente, prende in esame e discute metodi formali, dallo strutturalismo alla semiologia. Di vastissimi interessi ha allargato il suo campo d'indagine ai temi di una storia generale della cultura occidentale.

 

Riccardo Massai, attore e regista ha lavorato con Pier’Alli, F. Tiezzi, S. Lombardi, S. Bussotti, G. Sepe e L. Puggelli  collaborando  con le strutture del Teatro del Maggio musicale fiorentino, Teatro della Pergola di Firenze,  Comunale di Treviso, Massimo di Palermo e nei Festival dei Due Mondi di Spoleto e Festival di Benevento; è chiamato più volte come voce recitante in RAI. Arricchisce la sua esperienza con la direzione di film e la  regia di concerti di musica pop.Affianca all’attività tradizionale quella sociale  lavorando con i detenuti, con attori non vedenti  partecipando a Festivals Internazionali: finanziato dal Ministero degli affari sociali apre un Centro di Teatro per disabili gravi. Attualmente  tiene un laboratorio per ragazzi disabili presso il Teatro della Pergola  e dal  2003 è direttore artistico del Teatro Comunale di Antella a Bagno a Ripoli (Fi) dove ha portato in scena una trilogia di opere di Shakespeare.

 

Massimo Tarducci, fiorentino, dopo la bottega di V.Gassman ha lavorato nel teatro di prosa e d'opera con registi, quali: O.Costa, L.Ronconi, L.Squarzina, A.Savelli, L.Alberti e B.Nativi. Per il cinema e la televisione con i fratelli Taviani, B.Ferlito, C.th Torrini, Francesco Calogero. Nel triennio 2000-03 per Rai Tre nella Squadra nei panni del Commissario Di Marte. Autore ed interprete di alcuni corti, nel 1997 ha ricevuto il premio Grinzane Cavour per la trasmissione culturale Wagon Art. L'ultimo corto A Corda Percossa ha partecipato al Festival Internazionale di Montecatini; con l'Associazione Terza Prattica di cui è responsabile, ha curato per la regia di Paolo Miccichè  Il Malato Immaginario e Baron Codadiporco e l’inedito Van Beethoven.  È autore regista e interprete del documentario sul tema Europa-Islam festa della Toscana 2005 dal titolo “ Firenze Europa-Express”. Nel 2005  è autore e curatore del testo teatrale “La Prova del 9”  debutto teatro 13 Firenze.