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Luigi Baldacci, che ha dedicato alla militanza buona parte del suo lavoro letterario, è docente di Letteratura italiana all’Università di Firenze e ha pubblicato numerosi volumi di testi e di critica. Fra i primi, Lirici del Cinquecento (1957), Poeti minori dell’Ottocento (1958-1963), Secondo Ottocento (1969), Tutti i libretti di Verdi (1957), Opere di Papini e Bontempelli (1977 e 1978), Introduzioni a Foscolo, Tommaseo, Carducci, De Roberto, Pascoli; tra gli studi critici, Il petrarchismo italiano nel Cinquecento (1957), Letteratura e verità (1963), Le idee correnti (1968), I critici italiani del Novecento (1969), Libretti d’opera e altri saggi (1974), Tozzi moderno (1993), e infine La musica in italiano. Libretti d’opera dell’Ottocento (1997), Il male nell’ordine. Scritti leopardiani (1998), Novecento passato remoto. Pagine di critica militante (2000). |
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Piero Gelli Ha insegnato Letteratura italiana nella Facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze. Trasferitosi a Milano nel 1970, è stato direttore editoriale per le case editrici Garzanti, Rizzoli e Einaudi. Critico letterario e musicale insegna attualmente Letteratura italiana all'università Bocconi di Milano. Fra le sue opere principali: ha curato il Dizionario dell'Opera (Baldini e Castoldi, 1997), Giuseppe Verdi di Massimo Mila (Rizzoli, 2000) e le Opere di Carlo Emilio Gadda. |
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