UFFICIO PROGRAMMAZIONE EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

Orari di apertura del Laboratorio di Quartiere "Le Piagge"

 

Compiti dell’Ufficio. Con deliberazione di Giunta n. 379, nel marzo 1999 alle due Unità Operative dell’Ufficio già esistenti (Recupero Edilizio e Recupero Urbano) è stata aggiunta l’Unità Operativa Arredo ed Immagine Urbana.

Direttore: Dott. Arch. Roberto Melosi
Collaboratori: Geom. Antonio De Luca, Dott. Arch. Mario Pittalis, Dott. Arch. Maurizio Barabesi, Dott. Arch. Giuseppina Fantozzi, Dott.ssa Francesca Dello Strologo, Dott. Marco Toccafondi, Neda Balzoni e Lucrezio Fani, Geom. Tamara Paoli, Geom. Valentino Pagliuca, Geom. Luigi Borgogni, Dott. Arch. Fabio Castelli, Geom. Alberto Barucci, Dott. Arch. Carlo Senatori.

Attività in corso:

1. Recupero edilizio:

2. Programmi di Recupero Urbano: I Programmi di Recupero Urbano (PRU) sono realizzati al servizio prevalente degli insediamenti di Edilizia Residenziale Pubblica (quartieri di edilizia economica e popolare, patrimonio residenziale di proprietà di ATER, dei Comuni, di altri Enti Locali e dello Stato); gli obiettivi prioritari a cui sono finalizzati i programmi di recupero urbano sono:
  1. la riqualificazione edilizia, urbanistica e ambientale degli insediamenti di Edilizia Residenziale Pubblica, attraverso: la manutenzione straordinaria, l’ammodernamento, la sostituzione, la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria (strade, fognature, parcheggi, acquedotto, illuminazione ecc.) e secondaria (centri sociali, scuole, attrezzature pubbliche ecc.); l’inserimento di elementi di arredo urbano; l’edificazione di completamento e di integrazione dei complessi urbanistici esistenti;
  2. la definizione di insieme coordinato e sistematico di interventi; organizzato sulla base di una proposta unitaria;
  3. il concorso di risorse pubbliche e private.
B1 – Iacopozzi
B2 – Coop. Astra
B3 – Edilgiunco
B4 - ATER
C1 – Comparto di via del Cavallaccio
C2 – Comparto di via Canova

Il Consiglio Comunale ha inoltre approvato i progetti preliminari delle seguenti opere pubbliche elaborati dagli uffici comunali:
 
descrizione
importo
Centro Anziani "La Casella" 328.000.000.
Centro Giovani – Cavallaccio – Via del Cadore 1.228.000.000.
Riqualificazione viaria Borgo S. Bartolo 705.000.000. 
Parcheggi Pubblici a servizio dell’insediamento:
Via Madonna del Pagano 279.952.000. (compreso Espr. Area) 
Viuzzo S. Maria a Cintoia 186.660.000.
Via S. Bartolo – Viuzzo S. Maria a Cintoia 351.980.000. (compreso Espr. Area) 
La Casella – Viale Etruria 854.040.000. (compreso Espr. Area) 
Via del Cadore 277.098.000.
Nella stessa deliberazione il Consiglio ha approvato lo schema di convenzione da stipularsi con i soggetti attuatari che integrano la realizzazione del programma di risorse pubbliche; per S. Bartolo è previsto un investimento pubblico di L. 12.711.000.000.= ai quali vanno aggiunte le risorse dei privati per circa L. 6.300.000.000.=. Inoltre, relativamente al parco sportivo di via del Cavallaccio, in particolare per la realizzazione della piscina, l’A.C. ha previsto nel proprio bilancio altri 9 miliardi, per un totale di circa 28 miliardi.
Come precedentemente accennato, in sede di approvazione della delibera 799 sono state portate all’approvazione anche le proposte di intervento nei cd. ambiti diversi, diversi rispetto ai due ambiti prioritari Le Piagge e S. Bartolo.

B1 – Coestra
B2 – Cooperativa Unica (subordinatamente ad una variante di PRG che assicuri la realizzazione del comprensorio unitario di verde pubblico e dei servizi collegati)
B3 – Ciaramelli e Lombardi
B4 – A.T.I. Primo Maggio.

Sono stati inoltre approvati i progetti preliminari elaborati dagli uffici comunali riguardanti:
 
 
descrizione
importo
Centro multifunzionale per minori 2.631.000.000.
Uffici etc. – Via Lombardia 
Centro Sociale polifunzionale
1.998.600.000. 
Via Lombardia 
P.za attrezzata – Via Lombardia
573.300.000.
Spazi per il tempo libero e V.P. 2.636.000.000.
Attrezzature Sportive e del tempo libero 4.300.000.000.
Via Lombardia 
Struttura sociale – Via Campania 
431.700.000.
Strada di collegamento da Via Pistoiese a Via dei Cattani  8.400.000.000.
Parcheggi pubblici a servizio insediamenti:
Brozzi – Via dell’Argin Secco 250.103.000.000. (compr. Espr. Area) 
Brozzi – Via San Rocco 740.908.000.000. (compr. Espr. Area)
La Sala – Via della Sala 394.266.000.000. (compr. Espr. Area)
Quaracchi – Via San Bonaventura 189.325.000.000. (compr. Espr. Area)
Quaracchi – Via del Luccio – Via di Cocco 297.733.000.000. (compr. Espr. Area)
Per le Piagge il quadro di risorse pubbliche è previsto per un importo di L. 27.381.000.000.=, mentre le risorse private aggiuntive sono state stimate in L. 2.259.000.000.=. per un totale di circa L.30,5 miliardi.
In data 14/10/1998 il Sindaco ha chiesto al Presidente della Giunta Regionale Toscana e al Presidente della Giunta Provinciale Toscana di promuovere ai sensi della L.R. 76/96 l’accordo di programma e di pianificazione per i due piani attuativi (PRU) di cui sopra formati ai sensi degli artt. 11 L. 493/93 e 31, lett. f) L.R. 5/95.
In data 15/12/98 sono stati trasmessi gli elaborati alla Regione Toscana ove si è svolta l’istruttoria preliminare allo svolgimento della conferenza di servizi.
Il 15/02/99 nella sede della Regione Toscana, Palazzo Bastogi, il Sindaco del Comune di Firenze, Mario Primicerio, il Vice Presidente della Provincia di Firenze, Riccardo Conti e l’Assessore regionale all’Urbanistica, ai Trasporti e alla Casa, Tito Barbini, presenti il Vice Sindaco del Comune di Firenze Alberto Brasca ed il Presidente del Consiglio di Quartiere 4 Eros Cruccolini, hanno firmato lo schema dell’Accordo di Programma, il Verbale della Conferenza Istruttoria, il Verbale della Conferenza dei Servizi Interna, l’Accordo di Pianificazione, il Parere Tecnico per variante al P.T.C.
In quella sede è stato definito il calendario con le relative scadenze:
gli atti dell’Accordo di Programma e di Pianificazione sono stati pubblicati sul BURT del 24 febbraio. Nei 20 giorni successivi fino al 15 marzo gli atti sono stati depositati presso gli appositi uffici della Regione, della Provincia e del Comune perché gli interessati potessero prenderne visione e presentare eventuali osservazioni dal 16 marzo al 4 aprile.
Entro tale termine sono infatti pervenute 8 osservazioni che sono state esaminate nella conferenza istruttoria del 23.4.99. Di queste n. 3 sono state interamente accolte, n. 4 sono state accolte solo parzialmente ed una non è stata ritenuta meritevole di accoglimento. In conseguenza dell’accoglimento delle osservazioni e delle prescrizioni regionali e provinciali parte degli elaborati grafici e normativi, compreso lo schema di convenzione, sono stati adeguati. Consequenzialmente sono stati modificati i testi degli accordi di programma e di pianificazione sottoscritti in via definitiva il 23.04.99. Il C.C. in data 3.05.99 con deliberazione n. 706/140 ha ratificato l’accordo di programma e di pianificazione. In data 19.05.99 il Comune di Firenze ha chiesto alla Regione Toscana ed alla Provincia di Firenze di definire gli atti di loro competenza, successivi alla delibera comunale, ai sensi della L.R. 76/95.
Per quanto attiene alle opere relative agli interventi pubblici previsti nei PRU l’Arch. Melosi, responsabile del procedimento, in data 19.05.99 ha convocato le varie Direzioni comunali al fine di predisporre gli ordini di servizio per la formazione dei gruppi di progettazione interni all’A.C. e concordare la presentazione dei progetti esecutivi entro il prossimo mese di novembre.
 

3. Programmazione PEEP ’92

Sono in fase di studio e di approntamento gli atti tecnici e amministrativi, finalizzati all’approvazione da parte del Consiglio Comunale e, secondo suoi precisi indirizzi, del programma di assegnazione delle aree residue dei PEEP ’92, in modo da completarne l’attuazione sia dal punto di vista edilizio che delle urbanizzazioni. La questione è curata dalla Direzione Affari Generali, a cui l’Ufficio fornisce il necessario supporto tecnico di programmazione, ha proposto i provvedimenti deliberativi che interessano il comparto PEEP di via Baracca (proposta di delibera n. 1090/98), Sorgane (proposta di delibera n. 1246/98) e S. Lorenzo a Greve (proposta di delibera n. 1290/98). I provvedimenti deliberativi sono stati approvati dal Consiglio Comunale il 27/07/98 ed è stato dato parere favorevole all'immediata esecutività. Ai progetti presentati sono state rilasciate le concessioni edilizie e l’ufficio Espropri sta curando con gli operatori la stipula delle convenzioni a seguito delle quali si potrà dare inizio ai lavori, mentre la Regione sta provvedendo ad approvare la parte economica del finanziamento (dietro presentazione dei Q.T.E.).
 

4. Programmi di Riqualificazione Urbana e Di Sviluppo Sostenibile del Territorio (Prusst) Ex D.M. LL.PP. 08.10.1998 N. 1169


Il Decreto Ministeriale n. 1169/98 e le modificazioni apportate con il D.M. 28.05.1999 hanno dato luogo a nuove forme di programmazione decentrata, affidando agli Enti Locali, e principalmente ai Comuni, il compito di concordare efficaci azioni amministrative finalizzate ad attivare finanziamenti in grado di sopperire a carenze infrastrutturali e creare nuove occasioni a sostegno delle attività economiche e di tutela dell’ambiente
La nuova programmazione è stata avviata in sede regionale, promossa dalle Province di Pistoia, Prato e Firenze, con la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra i Comuni 08.02.1999, al quale ha aderito il Comune di Firenze con lo scopo di creare un sistema ferroviario metropolitano che possa collegarsi tra Pistoia e Prato all’Alta Velocità a Firenze, come da Montevarchi e da Empoli.
Al fine di promuovere e favorire la più ampia partecipazione dei privati alla formazione del PRUSST ed alla sua attuazione, secondo i dettami del D.M., la Giunta Municipale di Firenze in data 28.05.1999 con Deliberazione n. 916/652 ha approvato le linee di indirizzo e le modalità di partecipazione dei privati, nonché l’Avviso Pubblico dall’1 al 16 giugno 1999, termine quest’ultimo per la presentazione delle proposte private.
Le proposte dei privati, in conformità ai contenuti del D.M. n. 1169/98 ed in coerenza con lo strumento urbanistico vigente, saranno ammesse se perseguono lo scopo di implementare l’iniziativa del PRUSST con interventi di integrazione a quelli pubblici, propongono attività complementari e di servizio nelle aree limitrofe e circostanti ed avendo tra loro una connessione funzionale, concorrono alla riqualificazione urbana in uno sviluppo sostenibile e di tutela ambientale in modo da apportare benessere alla collettività in rapporto agli obiettivi fondamentali del programma basato sulla rete della mobilità che in sintesi è stato definito nei seguenti “Temi Urbani”:

La formazione del Programma PRUSST risulta coerente con l’accordo integrativo 03.03.1999 tra Ministero dei trasporti, FF.SS. S.p.A., T.A.V. S.p.A., Regione Toscana, provincia di Firenze e Comune di Firenze, relativo al potenziamento e sviluppo del servizio metropolitano dell’area della Toscana centrale. Il Comune di Firenze, ottimizzando le risorse ricevute, nel proprio territorio, attraverso il sistema della viabilità, ha nella fase d’avvio l’attuazione del sistema integrato della mobilità in grado di fornire risposte adeguate alla domanda di trasporto pubblico.
In data 30.07.1999 con provvedimento n. 1185 il Consiglio Comunale di Firenze ha deliberato:
- sulle finalità e gli obiettivi promossi tra Comuni e province nel cui territorio si sviluppano le tratte ferroviarie Firenze-Prato-Pistoia, Firenze-Empoli e Firenze-Arezzo, che d’intesa fra loro sottoporranno all’approvazione del Ministero LL.PP. ed alla Regione il programma PRUSST;
- sulle n. 3 proposte di partecipazione private pervenute a seguito dell’Avviso Pubblico, ammettendone due, del Consorzio di Igiene Urbana ed Ambientale dell’Area Fiorentina “Quadrifoglio” in relazione al Tema Urbano c) e della Società Principe Immobiliare in relazione al Tema Urbano f);
- sulla dichiarazione di adesione della Società Immobiliare Novoli S.p.A. in relazione al Tema Urbano e);
- di dare altresì atto che all’attuazione del Programma, inoltre, concorreranno comunque gli investimenti relativi al nuovo insediamento della Piana di Castello quale ulteriore apporto di risorse private per la realizzazione di opere pubbliche interessanti il Tema Urbano a);
- di prendere atto che la società CO.GE.TRA, secondo quanto stabilito dalle Province e dai Comuni firmatari del Protocollo d’intesa 08,02,1999, provvederà alla composizione del PRUSST generale da presentare entro il 27.08.1999, e che il Comune di Pistoia costituisce il Comune “capofila” nei rapporti con il Ministero LL.PP. e con la Regione.
Evidenziato che gli interventi pubblici e privati inseriti nel PRUSST risultano in armonia con gli strumenti di programmazione e pianificazione urbanistica comunale e sovracomunale vigenti, l’impegno finanziario complessivo per la realizzazione delle opere pubbliche e private previste sul territorio comunale al netto delle opere di competenza delle FF.SS. è stato stimato in lire 446,790 mld. Tale impegno risulta dalle previsioni degli interventi pubblici (lire 198,818 mld) che saranno realizzati dai soggetti pubblici, dalle proposte dei privati per i loro interventi (lire 247,792 mld), dalla quota parte di opere pubbliche che saranno realizzate dai privati (lire 16 mld), comprendendo il valore delle cessioni mobiliari.
L’impegno finanziario proposto dai privati, pari al 55,50% dell’investimento complessivo, soddisfa ampiamente le condizioni dell’art. 6, coma 2, del bando allegato al D.M.
Inoltre, l’investimento finanziario privato relativo al nuovo insediamento della Piana di Castello è stimato complessivamente in lire 750 mld con un ulteriore apporto di risorse private per la realizzazione di opere pubbliche di lire 42,650 mld oltre alla cessione di aree a destinazione pubblica a favore del Comune per complessive lire 49,753 mld.

5. Arredo ed Immagine Urbana.

L’Ufficio Arredo ed Immagine Urbana nasce per la volontà dell’Amministrazione Comunale di offrire una risposta all’esigenza di recuperare l’unitarietà dell’immagine della città in contrapposizione alla frammentarietà che caratterizza i progetti realizzati da una moltitudine di operatori pubblici e privati con cui troppo spesso si interviene nello spazio pubblico.
Nella consapevolezza che occorre invece individuare delle precise regole per orientare i singoli interventi, è stata appositamente costituita questa unità operativa con il compito di collaborare attivamente ai progetti, alla definizione delle normative, al controllo degli interventi nell’intento di superare le logiche settoriali. Non si tratta perciò di un nuovo ufficio che viene a sovrapporsi agli altri uffici tecnici nel progettare lo spazio urbano, ma di un interlocutore imprescindibile nella ricerca di una linea guida comune.
A tale Unità Operativa competeranno le attività:
- di pianificazione e di studio di normative specifiche
- di progettazione di alcuni spazi urbani
- di supporto e di collaborazione ai progetti comunali interessanti la scena urbana
- di promozione e di coordinamento degli interventi di Enti e di cittadini
- di promozione di studi e ricerche e di concorsi di progettazione volti a recuperare la tradizione fiorentina dei materiali e delle forme che arredano la città per confrontarle con le esperienze italiane e straniere con l’obiettivo di fornire una rinnovata qualità urbana.
Nel rapporto con gli altri uffici, enti e società che operano nello spazio urbano saranno attivati gruppi di progettazione dei principali interventi e gruppi di lavoro sui temi più rilevanti. L’Ufficio tuttavia non seguirà l’appalto e la direzione dei lavori degli interventi che non rientrano tra i suoi compiti istituzionali, ma che restano alle singole Direzioni secondo le rispettive competenze.



Pagina a cura di:
Francesca Dello Strologo
Data di verIfica/aggiornamento : 17-08-99