Consiglio di Quartiere n.2
Campo di Marte

IL CONSIGLIO

Visto il Tit, IV " Decentramento" dello Statuto del Comune di Firenze,

visto l'art.15 del Regolamento dei Consigli di Quartiere,

considerata la serie di incontri tematici " Proposte ed idee per il programma di mandato del Sindaco anni 2004-2009" - un percorso di partecipazione per il programma della città-, svoltasi recentemente nel territorio del quartiere,

ritenuto opportuno contribuire a definire meglio le azioni concrete ed i progetti di intervento che saranno resi possibili dalle risorse disponibili,

DELIBERA

Di approvare il seguente Documento sul percorso di partecipazione democratica - programma di mandato del Sindaco:

Nel quadro dell'iniziativa "Firenze insieme" sono stati condotti una serie di incontri tematici che hanno coinvolto la cittadinanza e per il Quartiere 2 sono stati aperti dal Consiglio Straordinario del 29 ottobre 2004 alla presenza degli Assessori Coggiola e Bevilacqua ed una rappresentanza di cittadini e di associazioni.
La discussione è stata in buona parte incentrata sull'uso delle risorse impegnate nei servizi sociali e sulla modalità da ricercare per rafforzare il legame fra il mondo della solidarietà e dell'associazionismo con l'amministrazione locale. E' stata anche sollecitata l'Amministrazione ad affrontare l'argomento del sistema dei parcheggi nelle prossime assemblee ed a discutere il futuro ruolo dei quartieri, che dovrebbe prevedere un ampliamento di competenze e attribuzioni.
Sul tema della mobilità e del sistema dei parcheggi nell'area fiorentina, il Quartiere è sensibile ed ha potuto in quell'occasione ascoltare i cittadini con intervenuti quella sera con interesse in quanto in questo momento sono avviati, e quasi a conclusione, i lavori proprio nella Piazza Alberti dove si trova il Centro Civico, che porteranno alla creazione di uno dei Parcheggi (Firenze Parcheggi) più grandi della città e questo comporta per la maggioranza che governa il Quartiere la necessità di poter fornire risposte a tutti i cittadini che si chiedono a cosa sarà di preciso dedicata e come sarà gestita l'area destinata (fra l'altro "area dimessa" in quanto ex-deposito ATAF). Anche da questo argomento si può risalire al "problema" delle competenze dei Quartieri e del Decentramento oggi, più in generale: se non si affidano ai Quartieri più competenze, e quindi responsabilità, le risposte che possiamo dare ai cittadini non saranno mai significative ed esaustive. Questi possono essere considerati due dei punti più importanti emersi per il Quartiere dal Consiglio Straordinario di apertura del Percorso di "Firenzeinsieme", senza dimenticare la richiesta da parte delle organizzazione sindacali dei pensionati, Lega del Quartiere 2, di poter essere inseriti non solo come uditori, nelle Commissioni Sociale e Città Vivibile.

Il 17 novembre si è tenuto il primo incontro di "Firenzeinsieme" nel Quartiere 2 :
"La città solidale e della cultura".

Erano presenti gli assessori Bevilacqua, Lastri e De Siervo che, dopo una breve introduzione, hanno dato spazio agli interventi che sono stati attinenti all'argomento e promossi da specifici soggetti (ARCI, Chille de la Balanza, …).
Dagli interventi è emersa la necessità di un un ruolo più forte, più spazi per le associazioni e un progetto generale per la cultura in cui venga coinvolto il mondo dell'associazionismo e il compito per le associazioni stesse di costruire un "network" per favorire nuovi progetti. Un primo passo potrebbe essere la riattivazione della "newsletter" oppure usare le pubblicazioni istituzionali dei Consigli di Quartiere. E' emersa la necessità di creare un coordinamento, attraverso le reti dell'associazionismo sociale, per impedire sprechi e duplicazioni di interventi, ciò è ottenibile anche con lo scambio delle informazioni tra realtà operative. Si è richiesto di trovare la massima collaborazione tra associazionismo e amministrazione, tutelando l'associazionismo "accreditato". Fondamentale l'organizzazione di giornate di incontri, perché troppo spesso le associazioni non dialogano tra loro, e questo succede sia nel campo sociale, culturale che sportivo.
Convocare degli stati generali della cultura, individuare una idea forte e poi, sulla base di progetti, fare delle scelte e differenziare i tavoli per tipologie d'intervento.
Nello specifico il Quartiere 2 si sta impegnando a garantire che le informazioni possano circolare anche attraverso una comunicazione continua con i cittadini e con le istituzioni dell'Amministrazione Centrale. Stiamo infatti riattivando il "Giornalino di Quartiere", che adesso ha la testata "Campo di Marte", che era stato istituito nella passata legislatura ma bloccato nell'edizione dal Commissariamento che il Consiglio ha subito a novembre 2002.
Il Collegio di Presidenza ha deciso, in accordo con l'Assessorato alla Partecipazione Democratica, di uscire con una diversa forma ma soprattutto non privilegiando (come si è fatto in passato nel Quartiere) una sola zona del territorio ma di consegnarlo porta-a-porta ad ogni nucleo familiare (42.000 copie) ed il tipo di comunicazione privilegerà quella di rapporto con i cittadini ed istituzionale, al fine di avviare un percorso che l'Amm. Centrale ha in progetto di istituire in futuro uniformando i cinque QQ fiorentini.
Abbiamo avuto conferma da questa assemblea di come la scelta di creare una Commissione Speciale per la "Partecipazione Culturale e la socialità" sia non una scelta di tatticismo ma di realtà, legata alle diverse esigenze che possono essere oggetto della Commissione Permanente "Cultura". La Commissione Speciale del Quartiere si occupa anche della gestione delle Biblioteche che sono un importante veicolo non solo per la fruibilità della "cultura" ma per poter creare momenti di socialità e di partecipazione delle associazione e dei cittadini alla vita del Quartiere. Pensiamo in particolare alla sperimentazione di un progetto che L'Auser ha presentato al Collegio di Presidenza e che riguarda un servizio di prestito di libri e di letture guidate, gestito attraverso il Quartiere dall'Auser stessa verso i cittadini che, per motivi diversi, non hanno le stesse possibilità di partecipare di altri.

Il 24 novembre si è svolto l'incontro con gli Assessori Bevilacqua, Matulli e Del Lungo e l'Amministratore Delegato di Firenze Parcheggi Certosi sul tema della mobilità sostenibile e parcheggi.
E' stata forte la richiesta di maggiore vivibilità, di possibilità di parcheggio, dell'allargamento della zona a sosta controllata alle Cure e Campo di Marte, una diversa regolazione viaria di Via Campo d'Arrigo per limitarne la pericolosità ed aumentare le zone di sosta, E' stato fatto notare come la coesistenza di strutture industriali con la residenza in città, come nel caso della Menarini abbia effetti critici sulla qualità della vita degli abitanti.
E' stata richiesta maggiore sensibilità per la razionalizzazione delle piste ciclabili e maggiore attenzione all'accessibilità degli autobus.
Su questo il Quartiere si è già attivato sin dal suo insediamento scorporando la "questione ambientale" dalla vasta area di interesse che caratterizzava la Commissione Permanente denominata "Servizi al Territorio", infatti è stata istituita la Commissione Speciale Città Vivibile che ha come oggetto proprio la qualità della vita dei cittadini del Quartiere 2 e la loro sicurezza ambientale e sociale, con particolare riferimento alle zone "critiche" (Bellariva, Rocca Tedalda, direttrice del Lungarno) e che si occupa anche della razionalizzazione delle piste ciclabili. Questa assemblea ci ha stimolati ad avviare un lavoro non solo di ascolto dei cittadini ma di interazione con le realtà istituzionali presenti nella zona, progettando con loro possibili soluzioni da attuare in tempi brevi sia sui grandi temi che sulle cd. "piccole cose", che poi non sempre sono così piccole per la qualità della vita e l'immagine stessa della città, e di cui la Commissione Speciale si occupa.

Il 2 dicembre è stata affrontata la grande distribuzione e piccolo commercio con gli Assessori Bevilacqua e Gori. Alla particolare preoccupazione dei commercianti per la grande distribuzione si è aggiunta la necessità della lotta alle frodi e della regolamentazione del commercio abusivo. La rivalutazione dei centri commerciali naturali e la regolamentazione della grande e media distribuzione sono stati due degli strumenti individuati, ribadendo il no alla riapertura dell'Esselunga di Viale De Amicis, da parte degli operatori commerciali presenti all'Assemblea.
D'altra parte il fenomeno ineluttabile della grande distribuzione ha soprattutto effetti collaterali nei negozi di vicinato e soprattutto di particolari categorie merceologiche.
Su questo argomento il Consiglio si è già espresso presentando, congiuntamente al gruppo di Rifondazione Comunista, una mozione che richiede soprattutto il "rispetto delle regole" e con questo intendiamo l'Accordo di Programma a suo tempo siglato con la Regione Toscana su questo tema.
Oltre al tema della presenza e dell'espansione della grande distribuzione l'incontro ha permesso a questo Consiglio di prendere contatti con commercianti che sono già stati ricevuti dal Presidente stesso e dai Presidenti di Commissione per concordare forme di "socializzazione" che il commercio di vicinato può organizzare in collaborazione con il Consiglio e con un aiuto, anche economico, che vada nelle due direzioni: istituzione e commercio insieme; formula già avviata dal Quartiere per inziative già attuate.

Il 9 dicembre si è svolto l'incontro con gli Assessori Bevilacqua e Lastri sul tema della promozione della creatività dei giovani.
E' stato richiesto un'azione forte di promozione della creatività ed un maggior interessamento verso attività non solo riferite alle arti visive e musicali ma anche a quelle teatrali, oggi meno considerate. Tema per il quale è stato richiesto il massimo dell'interessamento è stato quello della concessione di spazi comunali per i murales e per i graffiti (spray art).
Per quanto riguarda la zona del Consiglio di Quartiere 2 è stato importante verificare la vivacità dell'associazionismo giovanile e le forme di organizzazione, ed è stato un tema importante la disponibilità che il Quartiere ha verso queste politiche avendo voluto che nascesse, nella passata legislatura, la Commissione Politiche Giovanili trovando "vuoto" lo spazio per la sesta Commissione Permanente, visto che la maggioranza che governava dal 1996 aveva incluso le Politiche Giovanili nella Commissione Cultura. La nascita del nostro unico Centro Giovani presso lo Spazio dell'Area Pettini Burresi (Centro C.U.R.E.) ha favorito il lavoro di questa Commissioni ed ha dato ottimi risultati sia per la parte tecnica (di produzione e registrazione musicale giovanile di ottimo livello) che per il riferimento sociale che oggi la struttura rappresenta come punto aggregativi. Abbiamo anche evidenziato quanto non sia da considerare la realtà giovanile solo una realtà "in crisi" ma chiediamo anche che le situazioni di disagio giovanile, derivanti soprattutto da un disagio "ambientale", siano trattate con una specificità: il riferimento è alla struttura del "Fantafondo" delle case minime di via Rocca Tedalda che il Quartiere ha voluto ed adesso gestisce con operatori di strada, che sta dando veramente ottimi risultati che non ci possiamo permettere di disperdere per mancanza di volontà politica e gestionale. Pensiamo che l'investimento sulle fasce giovanili sia una delle opere di crescita e di prevenzione di un disagio, che non per forza ci deve essere, ma che se la politica può servire a supplire a delle carenze sociali ed economiche delle famiglie, questo deve fare.

Per quanto attiene all'ultima delle Assemblee organizzate nel nostro Quartiere, presso la Parrocchia di Santa Caterina da Siena di Via del Mezzetta si è tentato di interloquire con i cittadini sul tema delle aree dimesse e dei progetti che l'AC intende discutere con la città nel suo insieme. Alla presenza dell'Ass. Arch. Gianni Biagi e dell'Ass. Cristina Bevilacqua la Presidente del Quartiere ha presentato la serata, dopodiché ci è stato impedito di parlare e di esporre quanto volevamo mettere in discussione quella sera (14 dicembre 2004) da una presenza di Comitati di varia natura (ex CPA, Badadiquà itinerante, Movimento di Lotta per la Casa, occupanti dell'ex-VIII Padiglione di San Salvi…) che hanno effettuato un volantinaggio all'ingresso della Parrocchia, ma soprattutto hanno investito di applausi prolungati e di scherno i rappresentanti dell'Amministrazione. Si è cercato comunque un dialogo rinunciando a presentare i progetti scaturiti anche dal confronto con i Comitati cittadini che si occupano del tema, e dando subito la parola agli interventi dei soggetti dei Comitati provenienti soprattutto dai Centri Sociali e non è stato possibile per altri cittadini intervenuti all'Assemblea poter esporre il proprio punto di vista.
Oltretutto, la richiesta di replica che non è stata certo elusa dall'Ass. Biagi è stata però resa impossibile da forme di protesta reiterata che non ha assolutamente permesso di esprimersi né ai cittadini né all'AC. Siamo perciò stati costretti a interrompere l'Assemblea dopo aver più volte tentato di evitare questo.
Vogliamo però accogliere le richieste che, quasi in privato, sono state rivolte dagli abitanti del Quartiere intervenuti e che si sono indirizzati direttamente sia alla Presidente che ai Presidenti delle Commissioni del Quartiere (presenti al completo) chiedendo incontri su temi specifici (San Salvi, Parcheggi, palazzina Ex-Fila) e con i quali ci siamo impegnati. Si è potuto notare, durante questi colloqui che sono potuti avvenire solo nella forma "a capannello" (quasi privata) come la cattiva informazione generi soprattutto risentimenti ingiustificati, ci riferiamo a quanto ci è stato riferito rispetto a "voci" che circolano nel Quartiere su trasferimenti di altri "Uffici Comunali" anche nelle aree dove i nostri progetti sono, da sempre, ben diversi e che non sono affatto cambiati nel corso del tempo.

Posto in approvazione il provvedimento ha il seguente esito:

Presenti 21 consiglieri

Voti favorevoli 13
Benvenuti,Bieber,Brusini,Franci,Ghelli,Lascialfari,Paolucci,Parrini,Piani,Turis,Valoriani,Volpini, Zecchi.

Voti contrari: 5
Di Leo, Fanfani,Pericoli,Rinaldi,Rossi

Astenuti: 3
Ballo, Bussotti,Scionti

Il Consiglio approva a maggioranza.

Il Segretario
Paola Caputi

Il Presidente
Vania Valoriani


Pagina a cura di Maurizio Polvanesi
Data di verifica/aggiornamento: 04-02-2005

 

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