Visto lo Statuto del Comune di Firenze,ed in particolare il Titolo IV, Decentramento;

Visto il Regolamento dei Consigli di Quartiere ed in particolare il Titolo I;

Visto il "Regolamento per la concessione di contributi e benefici economici a persone ed enti pubblici e privati"approvato dal Consiglio comunale, ed in particolare le procedure di accesso, comprese le deroghe, e di concessione,

Preso atto della necessità di predeterminare i criteri ai quali attenersi nell’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone, enti pubblici e privati;

Considerata la volontà di preservare la collaborazione con realtà pubbliche e private attraverso modalità di erogazioni economiche organiche e definite, al fine di conseguire i risultati più coerenti rispetto agli indirizzi del Quartiere in un'ottica di ottimizzazione delle risorse disponibili;

Valutata infine l'opportunità, al fine di garantire la massima trasparenza nei finanziamenti a persone, enti pubblici o privati, di approntare dei criteri generali relativamente a: Servizi culturali, Politiche giovanili, Servizi educativi, Servizi sociali, Attività sportive, Servizi al territorio - Città vivibile,;

- di evidenziare come prioritarie le seguenti aree di intervento: educazione alla legalità, pari opportunità per tutti, rispetto delle diversità, riscoperta delle radici storiche del territorio, elevazione culturale della collettività.

- di valutare favorevolmente le seguenti metodologie operative:

1. legame con territorio e società del Quartiere 2
2. coordinamento cooperativo fra soggetti diversi nella realizzazione di un progetto
3. continuità nel tempo
4. congruità economica costo/ricadute
5. esperienze precedenti e professionalità comprovata

- di approvare i seguenti criteri generali per l’erogazione di contributi e benefici economici a favore di persone, enti pubblici e privati:

1. iniziative e progetti con il coinvolgimento e la partecipazione alla vita culturale di larghe fasce di cittadini
2. programmi per l’attivazione di corsi di generi diversi, rivolti a tutte le fasce di età tendenti a favorire anche l’aggregazione e a garantire una loro continuità didattica con operatori di alta professionalità ed a costi accessibili per gli utenti
3. manifestazioni culturali - ricreative a carattere locale, con il coinvolgimento dell’associazionismo, del volontariato e delle categorie economiche
4. esposizioni, convegni, attività promozionali che servano da stimolo per la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale
5. attività culturali tese alla crescita e all'emancipazione delle varie realtà locali e cittadine
6. ricerche e studi sugli aspetti urbanistici e architettonici del quartiere mirati ad una maggiore conoscenza dello stesso da parte degli abitanti
7. iniziative formative in campo teatrale, musicale, cinematografico, artistico e multimediale
8. allestimento di mostre d’arte e di raccolte di documentazione su aspetti della vita culturale con particolare attenzione alla storia del quartiere
9. iniziative volte a favorire la promozione di percorsi ed eventi contemporanei della cultura con specifico riguardo alla emergente multietnicità
10. iniziative culturali nei settori del teatro, danza, musica, cinema ed arti figurative nonché progetti culturali proposti da giovani e da realizzarsi in collaborazione con la Commissione politiche giovanili
11. progetti sulla cultura del cibo e sulle produzioni culturali da esso ispirate
12. progetti sulla "questione femminile", legati alla creatività delle donne

1. iniziative ed incontri volti alla valorizzazione del protagonismo giovanile
2. interventi atti alla prevenzione del disagio giovanile e alla integrazione dei ragazzi svantaggiati
3. progetti volti al sostegno dell’ orientamento e delle politiche del lavoro e alla formazione giovanile
4. scambi culturali con scuole e realtà giovanili locali, di altre città e nazioni europee
5. laboratori e progetti indirizzati alle diverse fasce di giovani
6. mostre, manifestazioni e iniziative in vari campi: musicale, figurativo, creativo, "tecnologico" (multimediale), ecc. eventualmente da realizzarsi anche con la Commissione cultura e/o altre
7. manifestazioni ricreative-aggregative a carattere locale

1. attività di carattere educativo ad integrazione dei Piani dell’Offerta Formativa della scuola
2. progetti finalizzati all’orientamento scolastico con l’obiettivo di diminuire la dispersione scolastica e di favorire l’integrazione dei bambini e dei ragazzi in situazione di disagio
3. incontri rivolti ai genitori su tematiche inerenti la prima infanzia e l’età evolutiva
4. progetti riguardanti l’educazione ambientale e i temi relativi alla conoscenza e al rispetto degli animali
5. iniziative rivolte alla diffusione dell’educazione alla legalità, alla pace e alla multiculturalità
6. progetti rivolti alla formazione e all’aggiornamento degli insegnanti
7. attività rivolte all’integrazione degli alunni stranieri nelle scuole elementari e medie
8. interventi rivolti all’integrazione e al sostegno dei ragazzi portatori di handicap
9. progetti rivolti alla istituzione e alla valorizzazione di un punto di riferimento per le famiglie per tutto ciò che riguarda il sostegno scolastico
10. progetti diretti alla famiglia e alla coppia genitore-bambino per valorizzare il rapporto educativo ed affettivo
11. progetti diretti a valorizzare lo spazio ludico come luogo di benessere e di incontro per la coppia adulto-bambino e la famiglia.

1. iniziative e progetti rivolti al miglioramento della vita sociale, di relazione degli anziani ed al mantenimento di una vita autonoma sul territorio
2. iniziative e programmi, anche con caratteristiche innovative e sperimentali, tesi ad una maggiore qualità della vita per la terza età
3. attività di sostegno per i centri anziani, presenti ed attivi sul territorio, in base alla convenzione di cui alla deliberazione del Consiglio di Quartiere 2 n. 20055 del 14/12/99
4. iniziative e manifestazioni per la socializzazione orientate a prevenire o superare le condizioni di emarginazione, disagio e solitudine
5. progetti nell’ambito della rete di solidarietà condivisi e sostenuti da più Associazioni per il superamento e l’affrancamento da condizioni di emarginazione ed isolamento sociale
6. promozione di interventi destinati agli immigrati, alla loro integrazione - in particolare rivolti alle donne - al fine di ridurre ogni forma di discriminazione
7. programmi, attività e iniziative varie che intendono coinvolgere categorie diverse anche sviluppando un confronto intergenerazionale
8. iniziative e progetti volti a favorire la partecipazione di persone con handicap psichico e fisico alla vita sociale presente sul territorio

1. attività di sostegno ai soggetti disabili per il recupero della loro motricità, tese anche all’inserimento dei portatori di handicap in Associazioni o Società Sportive
2. attività di supporto alle insegnanti, nelle scuole elementari, per facilitare l’educazione sportiva
3. iniziative per valorizzare lo sport nel verde mirate alla salvaguardia dell’ambiente e alla sua conservazione
4. progetti, programmi ed iniziative relative allo sport per lo sviluppo, la conoscenza e la diffusione di tutte le discipline sportive
5. manifestazioni e giornate sportive volte all’aggregazione, alla socializzazione ed alla partecipazione di giovani e non
6. corsi ed attività tese a promuovere lo sport in senso lato
7. manifestazioni sportive a carattere locale, con il coinvolgimento dell’associazionismo, del volontariato e delle categorie economiche

1. ricerche e studi relativi agli aspetti urbanistici, architettonici e ambientali per evidenziare l’esigenza di una migliore qualità della vita
2. manifestazioni ed iniziative tese alla valorizzazione dell’ambiente e della sua vivibilità
3. incontri per la diffusione e sensibilizzazione dei cittadini verso l’ambiente anche a carattere locale
4. manifestazioni informativo-ambientali con il coinvolgimento dell’associazionismo, del volontariato e delle categorie economiche, in collaborazione anche con esperti in tematiche legate all’ambiente, all'ecologia e alla vivibilità.

- di prevedere il seguente iter per la concessione di contributi:

1. il piano dei contributi, con la valutazione delle singole domande pervenute ed i relativi esiti (positivi e/o negativi) oltre alla consistenza economica del contributo stesso, è redatto dal Dirigente in collaborazione con la Posizione Organizzativa di riferimento ed i referenti tecnici delle varie materie sopracitate;

2. il piano dei contributi è successivamente inoltrato al Collegio di Presidenza che, sentite preferibilmente le Commissioni permanenti competenti in materia, effettua la necessaria verifica di coerenza con i criteri di cui al presente provvedimento;
3. acquisito il parere favorevole del Collegio di Presidenza, il Dirigente del Consiglio di Quartiere 2 adotta gli atti amministrativi necessari per la concessione degli contributi.

- di ritenere che, ai sensi dell'Art. 15 "Deroghe" del Regolamento per la concessione di contributi e benefici economici di cui alla premessa, possono essere ammessi casi di deroga per la presentazione di richieste di contributo fino al termine ultimo del 30 novembre.

- al fine della opportuna verifica, secondo quanto previsto dalla disciplina comunale vigente in materia, i beneficiari danno rendiconto dell'utilizzo del denaro assegnato a contributo, nei termini previsti e nel dettaglio consentito.

Posto in votazione il provvedimento ha il seguente esito:

Presenti 21

Voti favorevoli 18 : Ballo – Bieber – Brusini – DI Leo – Franci – Ghelli – Lascialfari – Orsatti – Paolucci – Parrini – Piani – Poma – Rinaldi – Scionti – Turis – Valoriani – Volpini - Zecchi

Voti contrari : nessuno

Astenuti 3 : Pericoli – Rossi – Fanfani

Il Consiglio approva.

Si pone ora in approvazione l’immediata esecutività della proposta:

Presenti 21:

voti favorevoli : 19 Ballo – Bieber – Brusini – DI Leo – Franci – Ghelli – Lascialfari – Orsatti – Paolucci – Parrini –Pericoli - Piani – Poma – Rinaldi – Scionti – Turis – Valoriani – Volpini - Zecchi

voti contrari : nessuno

astenuti 2: Rossi – Fanfani

Il Consiglio approva.

Il Segretario
Paolo Cardoso

Il Presidente
Vania Valoriani