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Mozione n. 150
approvata dal Consiglio Comunale nella seduta del 5 maggio 1997

"Per invitare l'Amministrazione a rivedere la procedura per quanto

riguarda i trattamenti sanitari obbligatori TSO - ASO"

IL CONSIGLIO COMUNALE

Considerato che la legge 833/78 a tutela del cittadino da possibili soprusi, stabilisce che i trattamenti sanitari obbligatori possono essere disposti solo dal Sindaco dopo l'emissione di due certificati medici che ne motivino la necessità e l'urgenza.

L'ordinanza è emanata nell'interesse stesso del paziente e della collettività.

Vista la procedura attualmente in vigore presso il Comune di Firenze che così si può riassumere:

L'Azienda Sanitaria di Firenze invia, a mezzo fax, al Settore Funzionale 31 - Viale Gramsci n.16, nell'arco delle 24 ore, due certificati medici di proposta e di convalida per il trattamento sanitario obbligatorio o del solo certificato di proposta per l'accertamento sanitario obbligatorio;

il personale del S.F. 31, dopo aver provveduto alla verifica della correttezza delle certificazioni, compila l'ordinanza di trattamento sanitario obbligatorio o dell'accertamento sanitario obbligatorio in sei copie e la porta in Palazzo Vecchio dove provvederà:

le operazioni relative all'atto amministrativo quali la compilazione, la firma, la registrazione e la consegna ai messi notificatori, devono necessariamente svolgersi in orario d'ufficio (8-14) e questo per i seguenti motivi:

  1. la non reperibilità del personale comunale;
  2. non sussiste la reperibilità per 24 ore, per quanto riguarda i T.S.O. o A.S.O. del Sindaco e dei vari Assessori;
  3. gli uffici Affari Generali, che con la numerazione dell'ordinanza ufficializzano l'atto, sono aperti solamente dalle ore 8 alle 14;
  4. gli uffici giudiziari della Pretura e il Giudice Tutelare sono presenti in Pretura dalle ore 8 alle ore 13,30 per l'accettazione delle ordinanze.

Considerato che, in riferimento al significato del TSO non è possibile interrompere la procedura che porta all'ordinanza del Sindaco, anzi fra la proposta dei Sanitari e l'ordinanza del Sindaco deve intercorrere il minor tempo possibile,

INVITA

il Sindaco, per ovviare a tale situazione, come d'altronde avviene in altre città, a utilizzare la Polizia Municipale per la reperibilità dell'Amministratore Pubblico. I certificati dovranno pervenire alla Polizia Municipale - posto di guardia Palazzo Vecchio, aperto 24 ore - che, compilata l'ordinanza provvederà alla firma dell'Amministratore e, senza nessuna registrazione, la consegnerà all'ospedale o all'ambulatorio medico dell'Azienda Sanitaria di Firenze. Le altre operazioni potrebbero essere svolte successivamente, in orario di ufficio.


Palazzo Vecchio, 5 maggio 1997