|
|
“La
figura principale di questo Frontespizio dimostra la Scultura,
che tenendo nelle mani il compasso, va osservando le proporzioni
di una statua, che deve esser collocata sopra una colonna, di
cui si vede l’imbasamento, e parte di essa ancora. L’oggetto
è dunque di spiegare, che operando in qualsivoglia guisa
nelle tre belle Arti, dobbiamo sempre aver per guida e maestra
la natura, e la regola delle sue proporzioni…. Possa un
Genio benigno far rivivere i due mezzi necessarissimi al ritorno
delle Belle Arti, cioè: Munificenza ne’ Grandi,
Esattezza negli Artefici”. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Contiene num. XII ritratti di pittori
della Real Galleria di Firenze
|
“Io
credo che le opere degli artisti, sieno prodotti nazionali
e che bisogna parlarne, non per riguardo individuale di
chi le fece, anche se ne mostra disprezzo, ma per merito
del paese: parmi inoltre che finché gli artisti
non si porranno a scrivere gli annali della propria arte,
converrà pure che vi pensino o bene o male alcuni
cui preme la gloria della patria”
(Le belle arti e l'industria in Lombardia. Anno 1834)
|
|
|
|
|