Bilancio di previsione 1998

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Quest’area accoglie i programmi relativi alle risorse con le quali l’ente realizza i propri obiettivi. Si tratta delle risorse umane, di quelle finanziarie correnti, delle risorse patrimoniali e di quelle materiali, alla definizione delle quali si affianca la funzione di programmazione economico-finanaziaria, quella relativa alla progettazione e alla manutenzione dei beni comunali, nonché i programmi di alcune funzioni di supporto agli organi istituzionali.

Per quanto riguarda la gestione delle risorse tributarie, si rimanda il lettore alla parte della Relazione in cui vengono illustrate in dettaglio le entrate dell’ente.

Anche la politica del personale è illustrata in un capitolo specifico della Relazione, dalla quale si evince che la complessa procedura di riorganizzazione che è stata avviata fin dallo scorso anno è in fase di completamento e che nel corso dell’anno, con l’espletamento dei concorsi per l’assunzione di personale di livello direttivo e dirigenziale, sarà coperto l’organico previsto.

Consistente è il programma di formazione, già avviato nel 1997, che consentirà l’aggiornamento di buona parte del personale sulle materie tecnico-contabili, giuridiche, tributarie.

Per quanto riguarda il Patrimonio non abitativo, sarà affidata ad una ditta esterna l’operazione di accertamento e inventariazione del patrimonio comunale, con la quale si potrà conoscere in dettaglio la quantità e la qualità dei beni immobiliari posseduti dall’amministrazione e che agevolerà, da un lato, il processo di vendita di quella parte del patrimonio considerata non strategica e dall’altro la riconversione ai fini abitativi degli immobili situati nel centro storico.

Infine, per quanto riguarda il programma di realizzazione dei beni comunali, occorre ricordare che la legge 109 del 1994, la cosiddetta Legge Merloni, ha introdotto consistenti innovazioni che si riflettono sulla programmazione degli investimenti.

E’ stata introdotta la figura del coordinatore unico delle opere pubbliche che ha compiti di coordinamento di tutte le fasi degli investimenti: dalla programmazione delle opere da realizzare, alla verifica sul rispetto dei tempi di progettazione; dal controllo sulle gare di appalto alla verifica sul rispetto dei tempi di realizzazione delle opere.

Nel corso del 1998 sono state introdotte nuove procedure di finanziamento e di appalto dei lavori con lo scopo di comprimere i tempi che intercorrono dal momento del completamento della progettazione dell’opera fino alla consegna dei lavori. L’obiettivo è stato quello di accelerare l’iter di richiesta dei finanziamenti e di espletamento delle operazioni di appalto dei lavori, dimezzando i tempi necessari, grazie alla messa a punto di una nuova procedura che consente di effettuare in parallelo le due operazioni che nel passato avvenivano invece in successione.

• scelte

• obiettivi
• Riconferma dei contenuti del piano occupazionale facente parte dell’accordo tra Amministrazione e OO.SS. aziendali del 9.7.96 con slittamenti al 1998 della copertura dei posti vacanti.
• Predisposizione del regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi
• Svolgimento di attività di collaborazione con le direzioni volta ad attivare gli istituti previsti dal contratto decentrato
• Introduzione generalizzata della rilevazione automatica delle presenze e della gestione informatizzata dei trattamenti economici
• Realizzazione di interventi di formazione e formazione del personale
• Espletamento di concorsi interni e pubblici
• Riduzione del ricorso a personale a tempo determinato assunto a temporanea copertura di vacanze organiche o impiegato in servizi stagionali (in particolare nei servizi ausiliari della scuola e dell’ITI e negli asili nido).
• Svolgimento di attività di supporto ai servizi comunali in materia di sicurezza ex D. Lgsl. 626/94.
• Graduale introduzione di modifiche agli orari di lavoro in relazione all’ampliamento degli orari di apertura dei servizi.
• Avvio della sperimentazione ed attuazione del progetto di riorganizzazione secondo le linee contenute nel Regolamento di organizzazione e studio sui costi-benefici della nuova struttura organizzativa.
• Riunificazione delle sedi di servizio.

- Svolgimento dei concorsi interni ed esterni già banditi nel 1997
- Percentuale di riduzione della spesa per assunzioni di personale a tempo determinato.
- Percentuale di incremento del numero di corsi di formazione a aggiornamento e dei dipendenti coinvolti.
-Rilevazione dei rischi sui luoghi di lavoro.
 

• Risorse umane da impiegare nel 1998 per la realizzazione del programma

10.02 Programma per la gestione delle risorse tributarie, del servizio affissioni e pubblicità

• scelte

• obiettivi
• TARSU: Recupero dell’evasione parziale e totale mediante completamento del progetto di rilevazione delle superfici degli immobili della Circoscrizione n° 1 affidato alla Ditta Infotirrena. Recupero dell’evasione parziale e totale nei quartieri periferici con affidamento di nuovo incarico a terzi.
• In base alla normativa vigente la Tassa Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani è destinata ad essere soppressa a partire dal 1°.1.1999. Il previsto gettito negli anni successivi si riferisce a recupero residuale di evasione.
• ICIAP: Per tale tributo è previsto concludere entro l’anno 1999 l’azione volta al recupero dell’evasione relativamente al periodo di vigenza dell’imposta.
• ICI: Adeguamento delle aliquote per le civili abitazioni sfitte e per le altre unità immobiliari con esclusione di quelle adibite ad abitazione principale e destinate ad attività commerciali ed artigianali gestite dai proprietari. Esecuzione, con affidamento di incarico a terzi, di recupero di evasione dell’imposta mediante uso di procedure informatiche.
• TOSAP - CANONE: Gestione del nuovo canone patrimoniale e della TOSAP per l’anno 1998. Recupero evasione in collaborazione con il Nucleo Vigili Urbani su dati emersi dal "Progetto Tributi 1996". Determinazione di un nuovo canone da esigere in sostituzione della Tosap, in conseguenza della sua soppressione a partire dal 1999,con l’adozione di nuovi criteri per l’applicazione del canone patrimoniale sul suolo soprassuolo, sottosuolo pubblico, che consentano l’esplicarsi di una più flessibile politica fiscale non più costretta entro i limiti già propri della tassa. Sarà possibile , con il concorso delle organizzazioni di categoria addivenire ad una diversa valorizzazione delle varie occupazioni di suolo pubblico, con la conseguente diversificazione della misura del canone.
• TRASFERIMENTI DIVERSI (IRAP,ADDIZIONALE IRPEF, ecc.): Il gettito previsto per l’anno 1998 è relativo sul trasferimento regionale conseguente all’istituzione dell’IRAP e alla contestuale abolizione dell’ICIAP e delle Concessioni Comunali. A partire dal 1999 il maggiore gettito previsto si riferisce all’incremento, in misura pari al tasso programmato di inflazione, della compartecipazione al gettito IRAP e al trasferimento statale conseguente all’applicazione di una addizionale IRPEF a favore dei Comuni.
• AFFISSIONE e PUBBLICITA’: Adeguamento delle tariffe secondo le disposizioni di legge. Recupero evasione in collaborazione con il Nucleo Vigili Urbani su dati emersi dal "Progetto Tributi 1996". Consolidamento dell’attività dell’U.O.C. Ruoli Coattivi e Anagrafe Tributaria per la uniformazione fra le diverse Direzioni delle modalità di formazione dei ruoli coattivi. Controllo informatizzato delle partite esattoriali non riscosse per irreperibilità e inesigibilità.
• Adeguamento e innovazione delle procedure di trasmissione e archiviazione dati mediante acquisizione di attrezzatura informatica e di software gestionale, in base al supporto reso da Direzione Sistemi Informativi.
• Attività di controllo su autodenunce presentate dai cittadini richiedenti agevolazioni tariffarie.

- Incremento entrate da recupero evasione TARSU, ICIAP, ICI.
 

• Risorse umane da impiegare nel 1998 per la realizzazione del programma

10.03 Programma per la gestione dei beni demaniali e patrimoniali non abitativi

• scelte

• obiettivi
• Effettuazione della gara a licitazione privata per l’assegnazione dell’incarico di inventariazione e accertamento del patrimonio comunale
• Gestione ordinaria del patrimonio e revisione dei canoni irrisori.
• Rinegoziazione di tutti i contratti di affitti attivi scaduti o in scadenza per adeguare i canoni ai prezzi di mercato.
• Disdetta dei contratti di affitti passivi di locali non destinati e sospensione di ogni stipulazione di nuovi contratti di affitto.
• Riduzione graduale dei "fitti passivi" dando priorità assoluta alla utilizzazione per uffici degli immobili comunali che si rendano disponibili.
• Gestione, con criteri di economicità, degli altri immobili ritagliando spazi per associazioni e istituzioni a carattere sociale e culturale.
• Procedere ad alienazioni o ad acquisizioni patrimoniali
• Studio di una miglior distribuzione degli uffici comunali.
• Realizzazione degli investimenti nell’elenco che segue.

-Percentuale di incremento entrate a seguito della revisione dei canoni.
- Percentuale di riduzione delle spese per fitti passivi.
-Predisposizione di un piano di alienazioni patrimoniali e relativa attuazione.
-Rispetto dei tempi di progettazione degli interventi indicati nella nota degli investimenti ed attivazione delle procedure necessarie al finanziamento ed alla realizzazione degli interventi stessi

• Risorse umane da impiegare nel 1998 per la realizzazione del programma

• Investimenti da realizzare nel triennio

10.04 Programma per la realizzazione e la manutenzione dei beni comunali

- Servizi tecnici

• scelte
• L’Amministrazione si propone di far fronte alle esigenze della città e dei servizi comunali attraverso la progettazione e la realizzazione di specifiche opere pubbliche e attraverso la razionalizzazione dell’uso dei beni patrimoniali mediante il recupero e l’adattamento di questi alle funzioni ritenute necessarie. Tra i compiti dell'amministrazione vi è quello di provvedere alla predisposizione di perizie per effettuare manutenzioni ordinarie e straordinarie degli immobili comunali in modo efficace ed efficiente e di attivare forme di risparmio energetico per quanto riguarda l’energia elettrica e il gas metano.
• l’Amministrazione si propone anche di proseguire il progetto di applicazione delle norme di legge in tema di abbattimento delle barriere architettoniche. 

• obiettivi
• Svolgimento dell’attività connessa alla progettazione e alla realizzazione delle opere pubbliche previste nel Piano Triennale degli investimenti 98/2000 e dell’ attività di direzione dei lavori e di controllo sulle opere in corso di appalto.
• Realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria e riparazioni urgenti ai beni immobili assegnati agli uffici comunali, agli uffici giudiziari, al patrimonio non abitativo, ai mercati, ai cimiteri, alla sicurezza sociale, alle attività ricettive;
• Attuazione di interventi organici volti all’abbattimento di barriere architettoniche.
• Sviluppo attività di studio e analisi di fattibilità relativa alla realizzazione di opere pubbliche comunali.
• Esecuzione di interventi manutentivi obbligatori e facoltativi degli impianti esistenti nelle scuole, negli uffici e nei servizi comunali.
• Ristrutturazione di impianti obsoleti e loro messa a norma sulla base delle vigenti disposizioni di legge.
• Razionalizzazione dei consumi energetici.
• Realizzazione degli investimenti descritti nell’elenco che segue.

-Redazione di progetti e perizie ed affidamento lavori.
-Incremento della capacità e tempestività di risposta alle richieste di intervento.
-Incremento del numero di interventi di abbattimento delle barriere architettoniche.
-Rispetto dei tempi di progettazione degli interventi indicati nella nota degli investimenti ed attivazione delle procedure necessarie al finanziamento ed alla realizzazione degli interventi stessi

- Nuove infrastrutture

• scelte
• La direzione rivolge al sua attività sia nella progettazione e direzione dei lavori di grandi opere infrastrutturali che nel coordinamento e collaborazione con tutte le direzioni tecniche per quanto riguarda la programmazione, la progettazione e il controllo dell'avanzamento dei lavori relativi alle opere comunali. Il direttore della direzione Nuove Infrastrutture svolge compiti di coordinatore unico delle opere pubbliche previsto dalla legge 109/94

• obiettivi
• Attività di coordinamento nella fase di programmazione delle opere da realizzare nel triennio
• attività di verifica delle varie fasi progettuali delle opere
• predisposizione di un prezziario delle opere pubbliche del comune
• attività di progettazione di particolari opere pubbliche
• Realizzazione degli investimenti previsti nella nota che segue.

-Rispetto dei tempi di progettazione degli interventi indicati nella nota degli investimenti ed attivazione delle procedure necessarie al finanziamento ed alla realizzazione degli interventi stessi.
 

• Risorse umane da impiegare nel 1998 per la realizzazione del programma

• Investimenti da realizzare nel triennio

10.05 Programma per la gestione economica e finanziaria e per la funzione di programmazione

- Gestione risorse finanziarie

• scelte
• L’Amministrazione intende proseguire l'operazione di adeguamento dell'intero impianto contabile comunale in modo da disporre di un sistema di rilevazioni che oltre alle tradizionali finalità autorizzatorie, costituisca uno strumento concreto della programmazione e del controllo dell’ente, e che permetta di evidenziare i risultati economici dell’azione amministrativa, il livello di efficienza e di efficacia dei singoli servizi erogati e delle opere realizzate nonché il grado di raggiungimento delle attività programmate.
• Intende altresì proseguire nell' utilizzazione di nuovi strumenti di finanziamento degli investimenti pubblici in modo da ampliare il ventaglio delle possibilità a disposizione dell'ente per approvvigionarsi a costi decrescenti e con modalità più vantaggiose 

• obiettivi
• Attivazione di ulteriori strumenti informatici per rilevare i fatti gestionali contemporaneamente sotto l’aspetto finanziario, economico-patrimoniale, analitico e fiscale.
• Completamento dei decentramento della gestione contabile nei vari centri di responsabilità, loro coordinamento e monitoraggio.
• Crescente integrazione e coordnamento della funzione contabile-finanziaria con quella svolta dal controllo di gestione e qualità, con individuazioni di metodologie di programmazione della spesa e impiego delle risorse, al fine di massimizzare il risultato economico complessivo ottimale.
• Individuazione, per ciascun investimento e per ciascuna fase di esso, della struttura di finanziamento, in termini economici e temporali.
• Affidamento del Servizio di Tesoreria, stipulando nuovo contratto a seguito di procedure pubbliche e in conformità al nuovo ordinamento contabile.

indicatori di obiettivo

- Completa realizzazione del sistema integrato di contabilità finanziaria, economico-patrimoniale ed analitica e del decentramento della gestione contabile.
- Attivazione di nuovi strumenti di finanziamento degli investimenti (BOC, espletamento di gare per l'approvvigionamento di mutui).
- Predisposizione di dettagliata relazione periodica sullo stato di attuazione dei finanziamenti in relazione ai progetti di investimento approvati.
- Stipulazione nuovo contratto di Tesoreria
- Controllo di gestione

• scelte
• L’Amministrazione si propone di attivare un sistema informativo e di reporting quale supporto per l'attività gestionale delle direzioni, l’attività di coordinamento svolta dal direttore generale, l’attività di indirizzo e di controllo svolta dalla Giunta e dal Consiglio comunale. Per questo si procederà all'approfondimento del sistema di contabilità analitica attraverso una ridefinizione dei centri di costo, una migliore identificazione degli indicatori di obiettivo e l'inserimento dei dati nella contabilità informatizzata.
• L'amministrazione intende altresì integrare la funzione contabile-finanziaria con quella svolta dal controllo di gestione e qualità sia attraverso l’adozione di un sistema contabile integrato, sia attraverso la comune partecipazione alla formazione dei documenti programmatici e di bilancio.

• obiettivi
• Introduzione della contabilità necessaria al controllo di gestione in un sistema contabile integrato, onde evitare duplicazioni di registrazioni.
• Partecipazione alla elaborazione dei documenti programmatici e di bilancio preventivo e consuntivo dell’ente.
• Definizione e sperimentazione degli indicatori di obiettivo per ogni centro di responsabilità e degli indicatori di risultato per centro di costo.
• Individuazione, in collaborazione con gli altri uffici, di ipotesi di razionalizzazione dei costi.
• Consolidamento del controllo di gestione a mezzo di contabilità analitico-direzionale nei settori di attività ove finora si è intervenuto
• Redazione del piano degli obiettivi dell'ente
• Prosecuzione della ricerca relativa al progetto dell’IRS sull’efficacia delle politiche comunali nelle grandi città.
• Svolgimento di attività di monitoraggio sull'attività gestionale di alcuni servizi

indicatori di obiettivo

- Attivazione, sulla scorta dei criteri definiti in apposito manuale tecnico, del sistema integrato di contabilità analitica per centri di costo e produzione dei primi report di controllo.
-Individuazione degli indicatori e loro gestione nelle fasi previsionale e consuntiva.
-Incremento del grado di autonomia di gestione dei sottosistemi di controllo direzionale attivati.
 

• Risorse umane da impiegare nel 1998 per la realizzazione del programma

10.06 Programma per la funzione di provveditorato dell’ente

• scelte

• obiettivi
• Svolgimento delle attività di supporto ad altri settori (fornitura di beni ed appalto di servizi) in modo programmato, corretto e celere avendo cura di contenerne la spesa.
• Razionalizzazione e gestione con criteri di economicità delle attività non di supporto (gestione autoparco, tipografia, bagno comunale, reparto operai di fatica e magazzini)
• Riduzione dei tempi di pagamento delle fatture e di rendicontazione dell'attività
• Attività di aggiornamento dell'inventario generale dei beni mobili informatizzato e determinazione annuale del valore dei beni inventariati
• Potenziamento e razionalizzazione della gestione della cassa economale.
• Realizzazione degli investimenti descritti nell’elenco che segue.

-Attività di supporto: incremento della tempestività di risposta.
-Parco automezzi: analisi e controllo del chilometraggio del parco macchine disponibile e valutazioni e proposte sulla convenienza al mantenimento della dotazione.
-Tipografia comunale: analisi su entità e tipologia di lavori svolti all’esterno, confronto tra costi interni ed esterni preordinato ad interventi per ampliare la capacità produttiva e selezionare la produzione.
-Bagni pubblici: contenimento dei consumi ed incremento del tasso di utilizzo.
-Percentuale di riduzione dei tempi di pagamento delle fatture e di rendicontazione delle anticipazioni.
-Rispetto dei tempi di progettazione degli interventi indicati nella nota degli investimenti ed attivazione delle procedure necessarie al finanziamento ed alla realizzazione degli interventi stessi.

• Risorse umane da impiegare nel 1998 per la realizzazione del programma

• Investimenti da realizzare nel triennio

10.07 Programma per la Segreteria Generale, l’Ufficio del Direttore Generale e per attività e spese diverse

- Segreteria generale e consulenza giuridico-amministrativa

• scelte

• obiettivi
• Attività di gestione e archiviazione informatizzata delle delibere e determinazioni
• Attività di istruttoria sulle proposte di deliberazioni del Consiglio e della Giunta
• Attività di segreteria e di assistenza alle sedute della Giunta Comunale e redazione dei relativi verbali; attività di segreteria del Consiglio Comunale e consulenza, durante le sedute, al Segretario Generale.
• Attività di consultazione della vigente legislazione.
• Attività di ricerca e raccolta di giurisprudenza e dottrina.
• Attività di coordinamento della raccolta di atti e documenti da trasmettere su richiesta all’Autorità Giudiziaria e alla Corte dei Conti.
• Attività di supporto in tema di diritto all'accesso, procedimento amministrativo e difensore civico

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• scelte

• obiettivi
• Verifica della congruenza dei programmi di attività dei settori, dei progetti, delle politiche di acquisizione delle risorse.
• Verifica dello stato di attuazione dei programmi e progetti
• Coordinamento delle fonti di entrata del Comune e formulazione di proposte per la determinazione delle tariffe comunali.
• Programmazione e coordinamento di interventi che aggreghino il più possibile le sedi di lavoro.
• Verifica del funzionamento dell’organizzazione comunale e miglioramento dell’utilizzo delle risorse umane.

- Revisori dei conti

• scelte

• obiettivi
• Supporto all’attività del Collegio in relazione alle seguenti funzioni svolte:
• Attività di collaborazione con l’ organo Consiliare.
• Emissione di pareri sulla proposta di bilancio di previsione e sulle variazioni di bilancio.
• Relazione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione; Espletamento di periodiche verifiche di cassa e verifiche sulla gestione del servizio di tesoreria e degli altri agenti contabili.
• Attività di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione.

Servizio atti degli organi istituzionali

- Affari generali - servizio corrispondenza

• scelte

• obiettivi
• Per quanto riguarda il protocollo generale dovrà essere completato il collegamento informatico con i settori decentrati.
• Per quanto riguarda l’ufficio corrispondenza occorrerà da un lato razionalizzare (anche per prevenire disguidi) e velocizzare l’attività di ricevimento e smistamento della posta in arrivo e dall’altro informare i cittadini sui modi appropriati di corrispondere con i vari uffici comunali.
• Per quanto riguarda l’ufficio messi occorrerà organizzare più accuratamente la collaborazione dei soggetti terzi interessati alle notificazioni e verificare la funzionalità della nuova zonizzazione

indicatori di obiettivo

-Applicazione e verifica del decentramento del protocollo generale in due settori.
-Applicazione del Progetto di riorganizzazione interna del servizio
-Pubblicazione sui mezzi d’informazione, in collaborazione con l’URP, delle modalità che i cittadini dovranno seguire per comunicare con gli uffici comunali.
-Attuazione del progetto approvato con deliberazione della Giunta n. 2202/96 in ordine alla notifica degli atti per conto terzi.

- Affari Legali

• scelte

• obiettivi
• Attività di rappresentanza e difesa dell’Amministrazione Comunale in tutti i giudizi attivi e passivi avanti a qualsiasi sede e grado di giurisdizione.
• Attività di consulenza su tutte le questioni di carattere giuridico sottoposte al settore da Amministratori e Dirigenti dei diversi settori.

indicatori di obiettivo

- Riduzione delle richieste di consulenza all’esterno.

- Contratti e appalti

• scelte

• obiettivi
• Espletare in modo celere l’attività di supporto.
• Svolgere l'attività di monitoraggio sulle scadenze di polizze, convenzioni, assicurazioni

-Incremento della tempestività di risposta per le attività di supporto.

- Espropri

• scelte

• obiettivi
• Accelerare l’attività tecnico-amministrativa per il pagamento dei maggiori oneri di esproprio.

- Polizia amministrativa

• scelte

• obiettivi
• Miglioramento della qualità di ogni attività inerente gli adempimenti previsti per i pubblici esercizi , per il pubblico spettacolo, per i distributori di carburante e per i rivenditori di giornali
• Razionalizzazione della logistica degli uffici e informatizzazione delle procedure
• Applicazione dei nuovi regolamenti e del nuovo piano generale degli impianti e insegne di esercizio
• Stesura del nuovo regolamento vetture di piazza a trazione animale e trasporto merci
• Realizzazione di studi di fattibilità sull'ipotesi del taxi collettivo

- Elaborazione di un progetto di razionalizzazione procedurale.

Applicazione dei nuovi regolamenti

Risorse umane da impiegare nel 1998 per la realizzazione del programma
 

QUALIFICA	PERSONALE DI RUOLO		PERSONALE N.D.R.		PROGETTI FINALIZZATI		LAVORI SOCIALM.UTILI
FUNZ.LE	N° DIP.	MESI	N° DIP.	MESI	N° DIP.	MESI	N° DIP.	MESI
DIR.A1	1	12
DIR.A2	1	12
DIR.B1	31	299
DIR.B2	1	12
VIII	36	355
VII	29	346
VI	67	490
V	84	1008	23	235	11	121
IV	12	144
III	23	252
TOTALE	285	2930	23	235	11	121
SEGRETAR.
GENERALE	1	12
DIRETTORE
GENERALE	1	12

 

10.09 Programma per il decentramento della manutenzione dei beni comunali Consiglio di Quartiere 1

• scelte

• obiettivi
• Realizzazione di interventi di manutenzione ad immobili di competenza del Quartiere.
• Realizzazione degli investimenti descritti nei programmi afferenti al Quartiere

-Rispetto dei tempi di progettazione degli interventi indicati nelle note degli investimenti ed attivazione delle procedure necessarie al finanziamento ed alla realizzazione degli interventi stessi.
 

• Risorse umane da impiegare nel 1998 per la realizzazione del programma

10.10 Programma per il decentramento della manutenzione dei beni comunali Consiglio di Quartiere 2

• scelte

• obiettivi
• Realizzazione di interventi di manutenzione ad immobili di competenza del Quartiere.
• Realizzazione degli investimenti descritti nei programmi afferenti al Quartiere

-Rispetto dei tempi di progettazione degli interventi indicati nelle note degli investimenti ed attivazione delle procedure necessarie al finanziamento ed alla realizzazione degli interventi stessi.
 

• Risorse umane da impiegare nel 1998 per la realizzazione del programma

10.11 Programma per il decentramento della manutenzione dei beni comunali Consiglio di Quartiere 3

• scelte

• obiettivi
• Realizzazione di interventi di manutenzione ad immobili di competenza del Quartiere.
• Realizzazione degli investimenti descritti nei programmi afferenti al Quartiere

-Rispetto dei tempi di progettazione degli interventi indicati nelle note degli investimenti ed attivazione delle procedure necessarie al finanziamento ed alla realizzazione degli interventi stessi.
 

• Risorse umane da impiegare nel 1998 per la realizzazione del programma

10.12 Programma per il decentramento della manutenzione dei beni comunali Consiglio di Quartiere 4

• scelte

• obiettivi
• Realizzazione di interventi di manutenzione ad immobili di competenza del Quartiere.
• Realizzazione degli investimenti descritti nei programmi afferenti al Quartiere

-Rispetto dei tempi di progettazione degli interventi indicati nelle note degli investimenti ed attivazione delle procedure necessarie al finanziamento ed alla realizzazione degli interventi stessi.

• Risorse umane da impiegare nel 1998 per la realizzazione del programma

13. Programma per il decentramento della manutenzione dei beni comunali Consiglio di Quartiere 5

• scelte

• obiettivi
• Realizzazione di interventi di manutenzione ad immobili di competenza del Quartiere.
• Realizzazione degli investimenti descritti nei programmi afferenti al Quartiere

-Rispetto dei tempi di progettazione degli interventi indicati nelle note degli investimenti ed attivazione delle procedure necessarie al finanziamento ed alla realizzazione degli interventi stessi.

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